La grande scienza. Sistemi dinamici
Valentin S. Afraimovich
Leonid A. Bunimovich
Jack K. Hale
Sistemi dinamici
Il nostro Universo è formato da oggetti che si muovono nello spazio e le cui caratteristiche [...] legge che regola il moto del sistema è data da una trasformazione (applicazione) che determina lo stato al tempo n+1, Il grafico tipico, detto 'scala del diavolo', è una funzione monotona che è costante sui razionali p/q, dove p e q corrispondono ...
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Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...]
[1] formula
può essere vista come un punto fisso di una trasformazione del tipo x→T(x), con T definita dalla relazione T(x Stampacchia. Una mappa A da uno spazio X al suo duale X′ è detta monotona se, per ogni u e v nel dominio di A, (Au−Av, u− ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia molecolare è una disciplina cosidetta “di confine”, che si sviluppa a partire [...] la natura chimica e ne studia la trasformazione nel corso del metabolismo.
Entrambe le discipline 1950 lo svizzero Erwin Chargaff smentisce l’ipotesi di Lévene sulla composizione monotona del DNA, dimostrando che il rapporto fra le basi non è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’anno di nascita dell’archeologia [...] mette al centro della narrazione non i re – che costituiscono una monotona lista – ma le città nelle quali la “regalità” di da un lato la trasformazione di piccoli insediamenti già esistenti che vengono trasformati in centri urbani monumentalizzati, ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] l'appagante sicurezza di una sensazione durevole e monotona, l'abitudine si insinua per Proust nella nostra vita, prendendone totalmente possesso - in senso sia fisico sia spirituale - fino al punto di trasformarsi in un bisogno, la cui mancata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia tedesca del Seicento, come altri generi letterari, ha una traiettoria [...] e bibliche. La musicalità virtuosistica, ma a volte monotona, della sua lirica crea un ritmo scorrevole e languido Germania. Arnold opera, all’interno dei suoi testi, una trasformazione interiore del canto religioso. Nello slancio della fede verso l’ ...
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equazione differenziale, problemi ai limiti per una
equazione differenziale, problemi ai limiti per una problemi di grande importanza in quelle applicazioni in cui vengono assegnate delle condizioni [...] dato ammette infiniti autovalori λn, n ≥ 0, che formano una successione monotòna crescente con λn → +∞, per n → ∞. L’autofunzione un(x) formato da un intervallo di valori di λ, e la serie si trasforma in un integrale. È il caso, per esempio, della ...
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Dirichlet Peter Gustav Lejeune
Dirichlet 〈diriklé〉 Peter Gustav Lejeune [STF] (Düren, presso Aquisgrana, 1805 - Gottinga 1859) Prof. di matematica nell'univ. di Berlino, succedette a Gauss nell'univ. [...] , gli aK sono numeri complessi e i λK sono una successione monotona di numeri reali che tende a +∞; ponendo exp(-x)=z si (-π+)+f(π-))/2 agli estremi dell'intervallo. ◆ [ANM] Trasformazione integrale di D.: lo stesso che integrale di Dirichlet. ...
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Abel Niels Henrik
Abel 〈àabel〉 Niels Henrik [STF](Findö 1802 - Froland 1829) Matematico norvegese. ◆ [ANM] Condizione, o criterio, di convergenza di A.: (a) se Σnan converge e bn è una successione monotona [...] x,y)dx converge uniformemente in un insieme X e se g(x,y) è monotona per x ∈[α, ∞] e uniformemente limitata in X, allora ∫α∞ f( in un campo gravitazionale. ◆ [ANM] Somma alla A.: v. trasformazione integrale: VI 297 e. ◆ [ANM] Sommabilità alla A.: v. ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] l'antico contributo d'uomini da parte dei feudatarî venne trasformato in un tributo in danaro; sotto Enrico II questa le mistificazioni: Macpherson inventa la prosa dell'Ossian solennemente monotona e ritmata come quella dei Libri Sacri (1760 e ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
intonazione
intonazióne s. f. [der. di intonare1]. – 1. a. L’atto, l’operazione d’intonare uno strumento registrandolo, o registrando e accordando tra loro le varie parti (corde, canne, ecc.), nel giusto tono o nel tono desiderato. b. L’essere...