Z-trasformazione
Z-trasformazione associazione di una funzione ƒ(z) a una funzione F(t) secondo la seguente corrispondenza: la trasformata Z di una funzione F(t), continua in [0, +∞) e di crescita al [...] indicata con Z(F(t)) o, più precisamente, con ZT(F(t)), e descrive un campionamento di parametro T > 0 della funzione F. La trasformata Z è una funzione analitica di z in un cerchio |z| > R = eλT, dove λ è tale che risulti |F(t)| ≤ Ceλt. Poiché ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] triangoli, che verrà detto campo fondamentale per la funzione che si considera. Per la funzione J(τ), la rete è determinata da tutte le trasformazioni del gruppo modulare. Mentre è J(τ) = J(τ′) se è
con ad − bc = 1, si dimostra che J(τ) e J(τ′) sono ...
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trasformazione geometrica
trasformazione geometrica corrispondenza biunivoca che associa a ciascun punto di un piano (o dello spazio) un punto dello stesso o di un altro piano (o spazio). In termini [...] . Klein (→ Erlangen, programma di). Secondo Klein una geometria è definita quando sono assegnati un insieme S e un gruppo G di trasformazioni su S. La geometria associata al gruppo G è detta G-geometria e studia figure e proprietà in S che non mutano ...
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trasformazione lineare
trasformazione lineare in algebra lineare, altra locuzione per → applicazione lineare, cioè applicazione ƒ tra due spazi vettoriali V e W su un campo K tale che per ogni coppia [...] appartenenti a K e per ogni coppia di vettori v1, v2 ∈ V risulta ƒ(λvi + μv2) = λƒ(v1) + μƒ(v2). La trasformazione si dice trasformazione lineare invertibile se è un isomorfismo; se W coincide con V è un automorfismo. Se V è uno spazio vettoriale di ...
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trasformazione topologica
trasformazione topologica in termini non formali, trasformazione che agisce su un oggetto piegandolo, torcendolo, dilatandolo o comprimendolo arbitrariamente, senza però produrre [...] di appartenenza e d’ordine tra i punti di una linea.
Due figure ottenute l’una dall’altra con una trasformazione topologica sono dette topologicamente equivalenti. Tali sono, per esempio, un cerchio e un’ellisse, un triangolo e un quadrato, un ...
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trasformazione odografa
trasformazione odografa nella modellizzazione matematica di problemi fisici, in particolare di fluidodinamica e di aerodinamica, trasformazione di una equazione differenziale [...] nell’incognita u = u(x, y), consistente nell’assumere come nuove variabili indipendenti le derivate ux e uy (→ Tricomi, equazione di). Il metodo odografo (o odografico) è usato per risolvere vari problemi ...
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trasformazione involutoria
trasformazione involutoria trasformazione T che applicata due volte dà l’identità: T ∘ T = I. Tale caratteristica può riguardare trasformazioni di vario tipo (geometrico, topologico [...] ecc.) e spazi di vario genere (spazi geometrici, spazi funzionali ecc.); nel piano, le simmetrie, sia assiali sia centrali, sono esempi di trasformazioni geometriche involutorie. ...
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trasformazione inversa
trasformazione inversa di una data trasformazione geometrica T, definita in uno spazio S, è la trasformazione geometrica T−1, anch’essa definita in S, che composta con T dà l’identità: [...] T ∘ T−1 = T−1 ∘ T = I (→ trasformazione geometrica). ...
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trasformazione omotetica
trasformazione omotetica trasformazione geometrica del piano o dello spazio che realizza un “ingrandimento” o una “riduzione” a partire da un punto fisso; è una particolare trasformazione [...] simile che ha come ulteriori invarianti l’orientamento dei punti e le direzioni (→ omotetia) ...
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trasformazione antilineare
trasformazione antilineare trasformazione ƒ: V → W tra due spazi vettoriali definiti sul campo C dei complessi, tale che
per ogni a, b ∈ C e per ogni x, y ∈ V, indicando [...] la soprasegnatura delle lettere i coniugati rispettivi ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...