LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] dei cinesi), la cui esistenza era minacciata dalle leggi di soppressione degli Ordini religiosi del 1861 e 1866, era stata trasformata in una scuola laica di lingue orientali e discipline attinenti a viaggi e scoperte. Il 25 nov. 1868 la nuova ...
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GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] a Firenze di Cosimo de' Medici (dopo il breve esilio comminatogli l'anno precedente) e che segnò l'avvio della trasformazione istituzionale della Repubblica di Firenze, il G., a soli 14 anni, si qualificò per i tre maggiori uffici, ottenendo in ...
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GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] di un secondo cinema, il Trionfale, sito nell'omonimo quartiere romano.
Il cinema stava allora vivendo una fase di profonda trasformazione, dovuta all'avvento del sonoro. Inoltre, il ventennio tra le due guerre fu caratterizzato da una serie di ...
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GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] che fu talmente gradita al sovran0 da fargli prendere la decisione di ingrandire il piccolo paese di 600 anime e trasformarlo in una città di 5000 abitanti.
Il progetto dell'ampliamento e della modernizzazione di Assen venne affidato al G. con ...
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MARCHESI (de Marchixiis, Marchisi, Marchissi), Giorgio, detto Giorgio Fiorentino
Gerardo Doti
Figlio di Marco Francesco detto Checco, contadino, nacque a Settignano (ora Firenze), nel 1415. Poche sono [...] condurre a Luciano Laurana che, prima di essere chiamato a delineare le strategie di intervento e dirigere i lavori di trasformazione del complesso pesarese di S. Francesco, in corso in quegli anni, si era fatto artefice dei noti e celebrati cantieri ...
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BRACESCO (Braceschi), Giovanni
Giuliano Gliozzi
Originario di un castello nei pressi di Brescia, detto degli Orzi Nuovi, non se ne conosce la data di nascita, che, tuttavia, può porsi verso il 1481, [...] , gemme, quint'essenza e oro potabile. L'alchimista, per mezzo della pietra filosofale, imita con l'arte i processi di trasformazione dei metalli operati dalla natura per via occulta. La seconda parte del dialogo è dedicata alla ricerca della pietra ...
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MERZAGORA, Cesare
Nicola De Ianni
– Nacque a Milano il 9 nov. 1898 da Luigi e da Elisa Fenini.
Il padre, ingegnere minerario, morì cinquantenne nel febbraio 1915 e tale evento condizionò fortemente [...] durante il conflitto, ma con la nomina del M. alla presidenza si cominciò a valutare la possibilità di una sua trasformazione in istituto di finanziamento a medio termine. Per realizzare tale proposito contro i numerosi ostacoli frapposti – tra cui ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] sua soddisfazione perché finalmente il Partito di Benito Mussolini aveva perso il carattere rivoluzionario e romantico del 1919, trasformandosi in una milizia (Il fascismo verso il nazionalismo, in Scritti e discorsi politici, II, 1928, p. 693).
Nell ...
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VALERIO, Giorgio
Mario Perugini
VALERIO, Giorgio. – Nacque a Milano il 20 marzo 1904, da Guido e da Olga Kogan, primo di quattro figli.
Proveniva da una buona famiglia lombarda, nota anche per i successi [...] per le sue esigenze tecniche, industriali, commerciali, amministrative, fiscali, fra le altre – che posero le basi per la trasformazione della Edison negli anni successivi in una vera e propria public company di tipo anglosassone, nella quale il ...
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MORENO, Ottavio
Ivan Balbo
MORENO, Ottavio. – Nacque a Casale Monferrato, in provincia di Alessandria, il 17 gennaio 1838, da Francesco e da Teresa Bruno.
Dopo aver compiuto studi classici tra Casale [...] Moreno fu uno dei primi sei laureati in ingegneria civile presso l’Università di Torino, con la dissertazione Trasformazione del calore in lavoro dinamico e principii di termodinamica applicati alle macchine a vapor d’acqua, relatore Dionigi Ruva ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...