BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] sociale ridotto dai go milioni del 1930 ai 13,5 del 1933. Il B. reagì alla difficilissima congiuntura attuando una radicale trasformazione dell'azienda. Nel 1930 erano in funzione 18 filiali Rinascente e 14 UPIM, dieci anni dopo si contavano 5 sedi ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] guerra e tutti i trattati internazionali, superando la tradizione che attribuiva quei poteri agli esecutivi, e La trasformazione delle confraternite nel diritto pubblico italiano (Roma 1899), primo bilancio della riforma crispina delle istituzioni di ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] non era più pensabile costruire navi a vela e che senza una forte marina mercantile non si poteva puntare alla trasformazione economica italiana. Le miniere di ferro e carbone esistenti in Italia consentivano del resto l'allestimento di una moderna e ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] Quindi il B. si propone di dimostrare la falsità dell'assioma ex nihilo nihil fit,asserendo che, nella trasformazione sostanziale, si ha lo sviluppo di una "realtà nuova". "Propositum absolvam, si eam, quam cernimus in generationibus, alterationibus ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] cotoniera, collezionista e amatore d'arte, amico del Massarani, il C. deve l'incarico di dirigere dal 1885 la fastosa trasformazione di palazzo Crespi in via Borgonuovo in cui la collaborazione di una scelta équipe e la ricerca di uno stile libero da ...
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SPADA, Virgilio. –
Alberto Bianco
Figlio di Paolo, tesoriere di Romagna, e della sua seconda moglie, la nobile forlivese Daria Albicini, nacque a Cesena il 17 luglio 1596 nel palazzo della Tesoreria.
All’età [...] , sede dell’Oratorio e della biblioteca in cui si svolgevano le principali attività dell’istituto. I lavori di trasformazione della residenza dei filippini svilupparono in lui una capacità di giudizio critico in campo architettonico con la messa a ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] che vedeva nel libero sviluppo delle forze sociali e nell'ascesa dei ceti popolari le componenti decisive per la trasformazione in senso democratico e socialista della società.
Laureato in scienze economiche, uomo di ampie letture, massone e buon ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] di belle arti, Firenze 1979, pp. 39-44, 59-66; O. Fantozzi Micali-P. Roselli, Le soppressioni dei conventi a Firenze. Riuso e trasformazioni dal sec. XVIII in poi, Firenze 1980, pp. 140 s., 214 s. e passim; Il monumento e il suo doppio: Firenze, a ...
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PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] Società della Astesana nel 1914, con il trasferimento del laboratorio a palazzo Piccolomini, e poi della sua trasformazione in Società anonima industria maglieria nel 1919, di cui rimase in pratica proprietaria possedendo quasi la totalità delle ...
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SCARPELLI, Filiberto
Francesca Tancini
– Figlio di Francesco e di Giulia Palumbo, nacque a Napoli il 29 giugno 1870, ultimo di undici fratelli, uno dei quali, Tancredi (1866-1937), fu popolare illustratore.
Studiò [...] stato anche direttore dal 1925 fino al 1° aprile 1928, quando fu costretto ad abbandonarlo a causa dell’«imminente trasformazione [...] che importa un nuovo programma, il cui svolgimento è opportuno sia affidato ad altri» (Scarpelli, 1928, p. 3 ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...