Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] gli abitati di Tepe Guran (VII millennio a.C.) e Tepe Sarab, entrambi stazioni di transumanza temporanea, che si trasformarono alla fine del VII millennio in villaggi sedentari dotati di ceramica dipinta. Negli Zagros settentrionali, Hajji Firuz fu ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] casa pompeiana, ma anche ad un maggiore distacco dagli schemi tradizionali e ad un più rapido processo di trasformazione della domus italica nelle nuove forme imposte dallo sviluppo urbanistico, dall'accrescimento della verticalità e dalla necessità ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] marrancio da beccaio incastrati su un manico più lungo per poter raggiungere anche un uomo a cavallo. Da questi attrezzi trasformati in a. (alcuni dei quali, a parte rare varianti, si mantennero pressoché immodificati per secoli, come l'alighiero, la ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IX Liguria
Giuseppina Spadea
Liliana Mercando
Regio ix liguria
di Giuseppina Spadea
La regio IX augustea era limitata dal fiume Magra a est e dal fiume Varo a [...] in evidenza il tronco stradale connesso con il ponte ed è stata analizzata la tecnica costruttiva glareata.
Le rapide trasformazioni avvenute sulla costa ligure nell’ultimo trentennio, se da una parte hanno fatto emergere nuovi dati, dall’altra hanno ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] nelle pitture murali (1400 ca.) della torre dell'Aquila nel castello del Buonconsiglio a Trento. Mentre la trasformazione del grano in farina viene rappresentata solo eccezionalmente nell'arte monumentale, nelle miniature è diffusa l'immagine dei ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] of Philippi, in Recent Research in Late-Antique Urbanism, Portsmouth 2001, pp. 123-35.
M. Vitti, Adattamento e trasformazione delle città della provincia Macedonia, in Constructions publiques et programmes édilitaires en Grèce entre le IIe siècle av ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] formato. Altri hanno visto nella subordinazione dell'aspetto figurativo alle strutture il nuovo elemento caratterizzante della trasformazione formale, sottolineando come tipica una certa 'ambivalenza delle forme' (Pächt, 1963). A ciò si aggiunge, nel ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] da trascurare una probabile voluta coincidenza con quanto avvenne a Costantinopoli verso la fine del sec. 10°: la Chalké fu trasformata in chiesa per volere dell'imperatore Giovanni I Zimisce (969-976) e fu dedicata al Salvatore. Sembra dunque non ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] , tre metope complete rappresentanti la lotta fra Eracle e Antiope, la hierogamia di Zeus ed Ilera sul monte Ida, la trasformazione di Atteone in cervo sbranato dai suoi cani; del lato O altre teste ed una metopa con rappresentazione di gigantomachia ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] quelle note nei sarcofagi.
È interessante notare come, malgrado la trasformazione cristiana di questi schemi iconografici, nella realtà il costume del "filosofo" si trasformasse in divisa pagana. Durante la reazione pagana dei Nicomaci, l'imperatore ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...