BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] b. di S. Pietro, costruito sotto Damaso (366-384), e quello del santuario di Saint-Martin a Tours, costruito verso il 471, poi trasformato nel sec. 6° da Gregorio di Tours in un oratorio dedicato a s. Benigno. Lo stesso Gregorio eresse poi un nuovo b ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] p. 67) di una formazione veronese da parte dell'architetto Lanfranco, l'insigne costruttore del duomo di Modena. Le radicali trasformazioni dei due edifici più importanti della città, il duomo e la chiesa benedettina del monastero di S. Zeno, le cui ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] dunque nell'impresa paterna, nell'arco di un periodo nel quale molte realtà a Siena subirono una decisa trasformazione.
Nel 1487 Pandolfo Petrucci, il Magnifico, assumeva il potere, comportando il decadimento del ruolo privilegiato di patrocinio ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] coprì la carica di stimatore e due anni dopo quella di camerlengo. Tra il 1760 e il 1764 diresse i lavori di trasformazione e in parte anche di ricostruzione del palazzo Rondinini al Corso. Sotto Clemente XIV, nel gennaio 1771, iniziarono i lavori di ...
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CARETTI, Giovanni Battista
Luisa Chiumenti
Nacque a Sant'Agata sopra Cannobio (Novara) nel novembre 1803. Mancano completamente notizie biografiche di questo architetto, pittore e decoratore, del quale [...] piazza Venezia. Nel palazzo il C. lavorò con un folto gruppo di artisti decoratori, la cui opera finì per trasformarlo completamente. L'edificio di tre piani, distrutto nel 1902, è minuziosamente descritto dal Checchetelli (è utile anche consultare l ...
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Vedi PAGODA dell'anno: 1963 - 1996
PAGODA
J. Auboyer
Al pari dello stūpa (v.) indiano da cui deriva, la pagoda (in cinese t'a) è un monumento buddistico. Essa sorge nei luoghi sacri del buddismo, ed [...] elemento caratteristico del paesaggio cinese, ha la forma di una torre a diversi piani. Dove ha avuto luogo questa trasformazione? Nella stessa Cina, ovvero esistevano anche in India torri a diversi piani, in legno, che conglobavano alcuni stūpa ...
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PIETAS
W. Köhler
La P. significava originariamente il rapporto affettuoso e doveroso che univa gli uomini. Con esatto intuito della sua importanza per lo Stato, i Romani la elevarono al rango di divinità, [...] all'incendio di Troia, rappresenta chiaramente il carattere di questa P. e si ritrova su molte monete posteriori. Una decisa trasformazione dell'accezione di P. si rispecchia nelle monete del triumviro Antonio: P., ormai in piena figura, tiene nella ...
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Scrittore, filosofo, teorico dell'arte e pittore polacco (Varsavia 1885 - Dąbrowica 1939), figlio di Stanisław; è noto anche con lo pseudonimo di Witkacy. Tra le figure più significative dell'avanguardia [...] ai ritratti e sperimentò l'uso della droga, registrandone gli effetti sulla visione. Importante strumento di registrazione e trasformazione della realtà fu per W. anche la fotografia (dalle precocissime serie delle locomotive del 1898-1900 ai ...
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di Andrea Branzi
Con il termine design si indica l'attività di progettazione di oggetti, prodotti o strumenti, domestici o di lavoro, che possono essere realizzati in maniera artigianale o industriale, [...] sec. e l'inizio del 21° è stata caratterizzata dunque da un profondo cambiamento nel d., come parte delle trasformazioni più generali che sono avvenute nella società contemporanea. Il numero delle persone legate all'economia del salario si è ridotta ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] .000 q nel 1977); discreta anche quella del cacao (72.000 ha e 170.000 q nel 1977).
Allo scopo di trasformare e potenziare l'agricoltura è stata varata, nel marzo 1960, la riforma agraria per incrementare le colture tradizionali, sia alimentari che ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...