CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] Se il secondo decennio si era distinto per l'opera di consolidamento, il terzo, per il C., era stato un decennio "abulico". "Si trasforma il regime doganale e non si riesce a capire chi lo abbia fatto, si lancia. il paese in una guerra commerciale e ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] nella chiesa il modello di legno e stucco a grandezza naturale, che fu rimosso solo nel 1664 nel corso della trasformazione realizzata dal Borromini. Caratteristico per il progetto del B., come anche per quello suo dell'apparato in S. Lorenzo, era ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] per famiglie non abbienti adiacente alla basilica di S. Crisogono progettate da E. Calderari e ai lavori di trasformazione del palazzo senatorio in Campidoglio per allogarvi la nuova sede degli uffici comunali, sempre su progetto del Calderari, che ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] il Comitato per i restauri di S. Francesco che, costituito nel 1886, riusciva a evitare al tempio la definitiva trasformazione in un magazzino militare a tre piani, ottenendone anzi la restituzione all'arcivescovo e avviandone il restauro. Tra queste ...
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AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque a Verona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] cui esistano più di due fasci di curve algebriche unisecantisi, ibid., XI (1902), pp. 217-220; I gruppi continui reali di trasformazioni conformi dello spazio, in Mem. d. Accad. d. Scienze di Torino, s. 2, LV (1905), pp. 311-341; Sui gruppi continui ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] e degli antichi papiri) istituita da Giuseppe Bonaparte il 17 marzo 1807, ed era ancora presente quando nel 1808 questa si trasformò in Società di Napoli.
Tornato il Regno sotto Ferdinando IV (poi I), il D. fu scelto come consigliere della Suprema ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] Perugia, ove tenne corsi anche di chimica generale e di analisi chimica qualitativa e quantitativa.
Nella sede di Perugia trasformò in poco tempo l'istituto, prevalentemente dedicato ad attività di tipo bromatologico ed enologico, anche in un centro ...
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MALVEZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1453 da Battista di Giovanni e da Elena di Francesco Muzzarelli. Fu il primo dei loro numerosi figli, dei quali giunsero all'età adulta, [...] di una parte dell'oligarchia che, avendo favorito la supremazia di G. Bentivoglio, vedeva minacciato il proprio ruolo dalla trasformazione di tale supremazia in una effettiva signoria. Un'altra parte dell'oligarchia, più numerosa e importante, pur ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] a Catania (il disegno, che evoca atmosfere dechirichiane, si trova a Catania, presso la figlia del F. Mariela), la trasformazione della casetta di proprietà Cutore e David sull'Etna, la sistemazione del padiglione della Camera di commercio a Milano ...
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LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] aveva nella dieta diffusa italiana.
Parallelamente a questi sviluppi e alla prosecuzione di varie altre produzioni agricole e di trasformazione, a partire dagli anni Settanta il L. orientò i suoi sforzi verso iniziative di tipo turistico e culturale ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...