Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] per un certo periodo di tempo in modo da permettere alla cellula B di ricevere il segnale necessario alla propria trasformazione in cellula produttrice di anticorpi. Se il tempo del contatto è scarso o la quantità di antigene è insufficiente si ...
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Linea cellulare
Stefania Azzolini
Coltura di cellule con vita indefinita e considerata immortale, chiamata linea cellulare per distinguerla dal ceppo cellulare che non è perenne. Per poter clonare singole [...] specie da cui derivano: per es., le cellule normali di pollo muoiono dopo pochi cicli replicativi e solo raramente si trasformano. La prima linea cellulare umana è la linea delle cellule HeLa, ottenuta nel 1952 da un carcinoma della cervice uterina ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] del fattore di crescita o del recettore corrispettivo può indurre una proliferazione incontrollata della cellula bersaglio con conseguente trasformazione da normale a neoplastica. La scoperta del NGF ha suggerito l'ipotesi, in seguito confermata, che ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] con le alterazioni ambientali, e di precisare le modalità per attuarlo. Le fonti energetiche, oltre che per la trasformazione in energia elettrica (in percentuale crescente), sono utilizzate per il riscaldamento civile e industriale e per i trasporti ...
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Amminoacido di formula
che si ottiene per idrolisi di numerose sostanze proteiche; si presenta in cristalli incolori, otticamente attivi, solubili in acqua, insolubili in alcol e in etere, che per decarbossilazione [...] causano infatti l’inattivazione. La principale via del catabolismo dell’i. nei Mammiferi e nell’uomo passa per la sua trasformazione ad acido glutammico, che ha inizio con la degradazione dell’i. ad acido urocanico per azione dell’enzima istidasi.
La ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] equidi dall'ambiente di foresta a quello di prateria e le concomitanti loro modificazioni (riduzione del numero delle dita, trasformazione dei denti per il nuovo tipo di cibo, aumento progressivo della taglia).
Un nuovo farmaco contro la leucemia. I ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] , con il quale intrattenne un saltuario rapporto epistolare. La fiducia di Darwin aumentò dopo il vivace scambio di idee sulla trasformazione delle specie avuto con un gruppo di naturalisti suoi amici, tra i quali Thomas H. Huxley, suoi ospiti per un ...
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comportamento ipermutabile
Andrea Levi
Caratteristica delle cellule cancerose, il cui patrimonio genico è alterato rispetto alle cellule normali in seguito ad aneuploidia (alterato numero di cromosomi), [...] per l’ipermutabilità di altri tipi di tumore. Generalmente si ritiene che l’ipermutabilità sia una causa della trasformazione neoplastica e della progressione tumorale fino a un comportamento metastatico (anche se esistono opinioni contrastanti che ...
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attività paracrina
Via biologica caratterizzata dalla produzione di una sostanza attiva che si diffonde nello spazio extracellulare per raggiungere una cellula bersaglio localizzata nelle vicinanze della [...] di cooptare le cellule sane vicine nel rilascio di segnali stimolatori della crescita o, ancora, di coinvolgerle nella trasformazione delle cellule sane circostanti in un fenotipo maligno. In questo modo le cellule alterate da processi infiammatori ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] di una cellula neoplastica. Non vi è dubbio che future ricerche chiariranno il meccanismo che sta alla base di questa trasformazione indotta da virus e il significato che essa ha nel contesto del problema generale del cancro (v. neoplasie: Oncologia ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...