Cactacee
Alessandra Magistrelli
Famiglia di piante succulente tipiche dei climi aridi
Spontanee in America, le Cactacee si sono adattate ai climi aridi in modo da trattenere la poca acqua che l'ambiente [...] permette loro di compiere la fotosintesi. Come facciamo a sapere che le 'pale' del fico d'India sono in realtà rami trasformati? Ce lo dicono i fiori e i frutti che spuntano periodicamente sulle 'areole', specie di cuscinetti feltrosi da cui emergono ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] per l'esercizio di questa funzione. L'erborista, oltre che vendere le droghe come tali, può miscelarle, trasformarle e lavorarle per la produzione di prodotti erboristici da vendere al pubblico, previa autorizzazione, che deve essere rilasciata ...
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LICOPOLI, Gaetano
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Acquaro, comune di Cosoleto in Calabria Ultra, il 3 ag. 1833 da Giuseppe, medico, e da Rosaria Galatti. Dopo una prima istruzione ricevuta dal [...] Sulla metamorfosi delle piante (Napoli 1868), espose alcune osservazioni sulla corolla gamopetala del Theucrium fruticans, e sulla trasformazione delle brattee di Musa sapientium.
Nel 1868 la cattedra napoletana di botanica fu assunta da V. Cesati ...
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CARUEL, Teodoro
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 27 giugno 1830 a Chandernagor, presso Calcutta, nel Bengala, da Constant, francese, e da Josephine Hume, inglese. Giunse con la famiglia, appena [...] per comprendere le correlazioni organiche, alla ricerca dei significati funzionali o originari di ogni struttura. Un richiamo alla teoria trasformista rivela qui un C. non completamente convinto, cauto soprattutto nell'allargare i limiti della ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] tale segnale inibitorio a seguito di una perdita dell’espressione dell’HLA, per es. per un’infezione batterica o per trasformazione maligna, rende la cellula bersaglio del killing da parte dell’NK.
Il complemento è composto da un insieme di molecole ...
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Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] e la letteratura sull’argomento è ricchissima. Si ritiene per lo più che la costanza cromatica (risultante di una trasformazione a livello del sistema nervoso centrale) consentirebbe di agire con sicurezza in un mondo di cose familiari che non ...
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FISIOLOGIA (XV, p. 482; App. II, 1, p. 952)
Gaspare MAZZOLANI
Fisiologia vegetale (XV, p. 486). - Accanto alla f. vegetale classica, descrittiva, è in grande e rapido sviluppo una f. vegetale moderna, [...] pianta con l'acqua e i soluti, nutrizione minerale, organicazione della CO2, formazione, accumulo, mobilizzazione e trasformazione dei carboidrati, metabolismo dei lipidi, dei composti azotati, solforati, fosforati, metabolismo dei prodotti secondarî ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] dare il segnale sia la diminuzione del Pfr fino a una concentrazione minima, in seguito alla sua decomposizione o alla sua trasformazione in Pr; oppure se vengano recepiti un particolare rapporto tra Pr e Ptotale o la velocità di conversione tra Pr e ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] il Jardin royal des plantes médicinales fu aperto solo cinque anni più tardi; nel XVIII sec., il nome di questa istituzione si trasformò a poco a poco, ma non senza ragione, in quello di Jardin royal des plantes. In origine, l'orto botanico di Parigi ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] ), ibid., X (1957), pp.169-186; La biologia vegetale del nostro tempo, ibid., XI (1955), pp. 1-27; Genetica e trasformazione agraria nel Mezzogiorno, in Atti della XLV riunione della SIPS di Napoli 1954, Roma 1956, pp. 1-15; Botanica agraria, Torino ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...