RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] esistenza come molecole a doppio filamento, ma esercitano la loro funzione come molecole a singolo filamento. La trasformazione da doppio a singolo filamento avviene durante il trasferimento di queste molecole a proteine della famiglia Argonaute, con ...
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Con il termine c. c. si intendono tutti quei composti organici in cui almeno parte degli atomi costituenti il composto stesso formano un ciclo.
C. c. costituiti solo da atomi di carbonio (C) si dividono [...] il benzino (v. intermedi reattivi, in questa App.) come intermedio (fig. 9 B). Il processo industriale di trasformazione del clorobenzene in fenolo avviene secondo quest'ultimo meccanismo. Infine per riduzione catalitica, ad alta pressione, gli ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] anche Pseudomonas e alcuni batteri Gram-positivi) e caratteristiche farmacologiche migliorate sia per quanto riguarda la loro trasformazione metabolica nell'organismo che i loro effetti collaterali. Un ulteriore miglioramento si è avuto infine con la ...
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Giacimenti. - Fin dal secolo scorso la California era considerata, sia per condizioni geologiche che per il clima desertico, il deposito naturale dei minerali borici, ma solo a relativamente pochi anni [...] 2 milioni e mezzo di kg/ora, hanno potenziato il complesso industriale che risulta basato su due aspetti: la trasformazione dell'energia termica del fluido in energia elettrica, e la utilizzazione dei vari prodotti chimici contenuti nel fluido (acido ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] , dall'altro la legge del germinale dell'anno XI (aprile 1803) confermava i loro diritti e, con la trasformazione del Collège Royal des Pharmaciens del 1777 in École de Pharmacie, professionalizzava il loro insegnamento della chimica portandolo al ...
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BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] che si suole attribuire al Wöhler; tuttavia il B. non analizzò la nuova sostanza. Il Selmi gli attribuì anche la trasformazione isomerica dell'oleina in elaidina. Importanti anche le sue ricerche biochimiche: reperì l'ossalato di calcio nei sedimenti ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] della pompa sodica. Nel processo di trasferimento di gruppo il trasporto di molecole attraverso la m. comporta la trasformazione della molecola trasportata. Questo meccanismo è utilizzato da molte cellule batteriche, per es. per il passaggio del ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] demodulatori e di altri circuiti propri della tecnica delle comunicazioni elettriche. I s. numerici sono facilmente ottenibili trasformando i s. analogici con opportuni convertitori analogico-digitali e sono rappresentabili con sequenze di dati. Tali ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] un Dio creatore di tutto e onnipotente. Nella filosofia della natura del 15° e 16° sec. si assiste a una trasformazione radicale della concezione della m.: lentamente si giunge a concepirla non già come un residuo passivo ma come un principio attivo ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] azione di diversi, più o meno energici, agenti riducenti sia gli aldosi che i chetosi danno gli alditoli per trasformazione della funzione aldeidica o chetonica in funzione alcolica primaria o secondaria, rispettivamente (per es., dal D-mannosio si ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...