PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] registrati da lui stesso e da una serie di atti notarili, ce lo presenta pienamente inserito nella corrente di trasformazione che il mondo economico genovese nel suo complesso stava attraversando nei cruciali anni a cavallo della metà del XV secolo ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] principalmente di dighe. Nel 1927, tale svolta fu coronata dal trasferimento dell'impresa, e della famiglia, a Milano e dalla trasformazione della ditta, il 30 dicembre di quell'anno, in società anonima (capitale 20.000 lire, salito, già il 1° febbr ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] le nuove regole e ricordando le sanzioni previste per chi non le avesse rispettate.
Il procedimento di trasformazione del sistema economico verso l'attività manifatturiera avrebbe richiesto un periodo di transizione non breve, mentre in quegli ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] in B. Gille, Les capitaux français auPiémont, p. 15). La creazione del credito mobiliare, avvenuta nell'aprile 1856, con la trasformazione della torinese Cassa di commercio e dell'industria, fondata nel 1852 dal B., si collocò ad un punto d'incontro ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] a un certo punto si alleano con i proprietari fondiari) impedire ai lavoratori l'"accesso" alla terra e la conseguente trasformazione in coltivatori diretti. Il monopolio della proprietà fondiaria diventa la chiave di volta del sistema, garantendo ai ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] con sessanta milioni di capitale in azioni da lire cinquecento, capitale accresciuto l'anno seguente a ottanta milioni, si era trasformata così in un complesso industriale a ciclo completo, in grado di produrre da se stesso l'energia motrice e buona ...
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GILBERTI, Ferruccio
Andrea Locatelli
Nacque a Udine il 14 ott. 1876 da Giambattista e da Francesca Corazzoni. Nel 1894 conseguì a pieni voti il diploma di perito agrimensore presso l'istituto tecnico [...] della Cartiera di Besozzo, in provincia di Varese, per la quale il G. elaborò il medesimo piano di trasformazione dell'assetto della gestione già sperimentato nelle altre fabbriche.
In aggiunta curò particolarmente l'installazione di un "processo di ...
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LANZONI, Primo
Gabriele Zanetto
Nacque a San Vito, oggi frazione di Casalbuttano e Uniti, presso Cremona, l'8 nov. 1862 da Giovanni e Carolina Guindani.
Dopo gli studi seguiti a Cremona, si iscrisse [...] e cinte doganali e che subivano la necessaria costruzione di amplissime zone industriali, pesantemente inquinanti e capaci di trasformarne l'assetto sociale, con la presenza di masse operaie e di nuovi ceti dirigenti finanziari e industriali. Una ...
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GOISIS, Lodovico
Daniela Brignone
Nacque a Comun Nuovo, presso Bergamo, il 27 marzo 1875, da Angelo e Felicina Parietti.
Conseguito nel 1894 il diploma di perito presso l'istituto industriale di Bergamo, [...] organismi corporativi collegati alle maggiori aziende siderurgiche ed elettrosiderurgiche nazionali.
Nel 1931, in concomitanza con la trasformazione della ragione sociale dell'azienda in Acciaierie e ferriere lombarde Falck, il G. ricoprì nell ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] se non prese mai parte attiva ai lavori parlamentari.
Il 25 sett. 1859 Francesco con i fratelli Isidoro e Costanzo, trasformando una cartiera che dopo la rovinosa inondazione del Mella del 1850 aveva cessato l'attività, fondò a Carcina in Valtrompia ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...