invarianza di Lorentz
Luca Tomassini
Proprietà di certe quantità fisiche di non mutare (ovvero rimanere invarianti) per trasformazioni di Lorentz. Queste grandezze sono dette invarianti o scalari di [...] ruolo di spazio-tempo ed è dunque una varietà quadridimensionale (tre dimensioni spaziali più una temporale). Una trasformazione di Lorentz è allora una trasformazione affine che lasci invariata la distanza d(x1,x2) tra due eventi x1=(x11,x12, x13,t1 ...
Leggi Tutto
disgregazione
disgregazióne [Der. del lat. disgregatio -onis, "atto ed effetto del disgregare o del disgregarsi", dal part. pass. disgregatus di disgregare "separare in elementi" (propr. "disperdere [...] uno stato di maggiore a uno di minore aggregazione molecolare (per es., l'evaporazione). ◆ [TRM] Calore di d., o di dissociazione: il calore di trasformazione che viene assorbito a unità di massa nei cambiamenti di stato che comportano d. molecolare. ...
Leggi Tutto
Botanica
Ciascuno spicchio o parte di una chimera (➔) che viene detta settoriale quando in settori alterni presenta i caratteri dei due genitori.
Economia
Campo in cui si suddivide e si articola un’attività, [...] Diffusa è l’accezione di s. pubblico allargato costituito dal s. pubblico, dalle aziende municipalizzate e, prima della sua trasformazione in S.p.A. e della privatizzazione, dall’ENEL. Le imprese a partecipazione statale sono state escluse da questi ...
Leggi Tutto
autotrasformatore
autotrasformatóre [Comp. di auto- e trasformatore] [FTC] [EMG] Trasformatore elettrico dotato, per ciascuna fase, di un solo avvolgimento di cui una parte costituisce il primario (negli [...] l'a. risulta quindi più piccolo e più leggero (nucleo e conduttori primari di sezione minore); per contro, mentre in un trasformatore i circuiti facenti capo al primario e al secondario sono elettricamente isolati, in un a. essi sono connessi, il che ...
Leggi Tutto
FLUIDODINAMICA (App. III,1, p. 629)
Carlo Ferrari
Ci si limita qui a fare cenno di metodi di ricerca che sono stati applicati recentemente con notevole successo in f. e di nuove applicazioni che hanno [...] di ε e s'impone la condizione che i due sviluppi (ψ(e))(i) e (ψ(i))(e) siano legati l'uno all'altro dalla trasformazione [5].
Il procedimento conduce a un risultato utile se le regioni di validità delle [3] e [6] hanno una parte a comune, e questo è ...
Leggi Tutto
vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] , anche da un orientamento, cioè da una direzione, e da un verso, oltre che da opportune leggi di trasformazione per cambiamento di coordinate (grandezze vettoriali, quali le forze, le velocità, le accelerazioni, in contrapp. alle grandezze scalari ...
Leggi Tutto
lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] di un punto P' corrispondente a un altro punto P sono funzioni l. delle coordinate di P; per es., sul piano euclideo, una trasformazione l. è rappresentata dal sistema x'=ax+by, y'=cx+dy, con a, b, c, d numeri reali; la matrice (acbd) si dice ...
Leggi Tutto
elettromotore
elettromotóre [agg. (f. -trice) Comp. di elettro- e motore] [EMG] Campo e.: il campo elettrico non conservativo che, in un generatore o in certi fenomeni (per es., quelli d'induzione elettromagnetica), [...] corrente elettrica non autodistruggentesi (com'è, per es., quella derivante dalla scarica di un condensatore carico); deriva dalla trasformazione di un'energia di natura non elettrica in energia della corrente elettrica da esso suscitata e del campo ...
Leggi Tutto
quenching
quenching 〈kuèncin〉 [s.ingl. "spegnimento", usato in it. come s.m. der. di to quench "spegnere"] [LSF] Termine usato in varie discipline e tecniche con signif. vicini in genere a quelli degli [...] annullare la possibilità di reazioni secondarie indesiderate al termine di una trasformazione chimica, per es. raffreddando energicamente i prodotti della trasformazione. ◆ [EMG] [MCC] In un sistema (meccanico, in partic. acustico, o elettromagnetico ...
Leggi Tutto
sottostazione
sottostazióne [Comp. di sotto- e stazione] [ELT] In un sistema di telecomunicazione, nodo di una rete di telecomunicazione (telegrafica, telefonica, radio, ecc.) per effettuare la ripartizione [...] (stazioni). ◆ [FTC] [EMG] Nell'elettrotecnica, nodo di una rete di distribuzione dell'energia elettrica, subordinato a impianti di rango superiore (centrali), in cui si effettuano operazioni particolari (s. di trasformazione, di conversione, ecc.). ...
Leggi Tutto
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...