retta
rètta [f. sostantivato dell'agg. retto] [ALG] Ente geometrico fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà caratterizzanti [...] a coincidere: v. curve e superfici: II 75 d. ◆ [ALG] R. unita: r. corrispondente di sé stessa in una certa trasformazione. ◆ [ALG] Equazione della r.: v. sopra: [ALG]. ◆ [ALG] Geometria della r.: lo studio metrico o proiettivo delle figure costituite ...
Leggi Tutto
Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] , si dimostra facilmente che queste due asserzioni non possono essere contemporaneamente vere, qualora si assuma che le trasformazioni delle coordinate spazio-tempo tra due sistemi di riferimento in moto inerziale siano quelle di Galileo: i postulati ...
Leggi Tutto
Nucleare
Con il termine nucleare si fa generalmente riferimento a tutta una serie di fenomeni e processi connessi con le reazioni nucleari. Queste ultime possono essere finalizzate sia alla produzione [...] neutroni, prodotti dalla reazione di fissione, sono destinati a reagire con isotopi fertili presenti nel combustibile, trasformandoli in isotopi fissili e quindi in nuovo combustibile nucleare. Le più note reazioni di fertilizzazione sono quelle ...
Leggi Tutto
. Letteralmente il vocabolo significa "produzione di ghiaccio" (dal greco χριός, ghiaccio, e γίγνομαι, produrre), ma attualmente è usato per indicare la branca della fisica che tratta i fenomeni relativi [...] di 23He dalla fase concentrata a quella diluita che il sistema compie per mantenere le concentrazioni ai valori di equilibrio. La trasformazione che subisce lo 23He nel passaggio fra le due fasi è analoga all'evaporazione di un liquido e avviene con ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] uno pseudoscalare (P), un vettore assiale (A) e un tensore (T). I campi S e P hanno entrambi spin 0; eseguendo una trasformazione di riflessione spaziale (come in uno specchio), S rimane inalterato mentre P cambia segno. Il campo A ha spin 1 e rimane ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] esattamente la stessa quantità di calore che aveva all'inizio. Ne consegue che Q=Q′, dato che la seconda trasformazione nel processo sopra descritto è una compressione adiabatica, ossia avviene senza scambio di calore. Visto che le variazioni di ...
Leggi Tutto
Meccanica statistica
CChen Ning Yang
di Chen Ning Yang
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La meccanica statistica prima della meccanica quantica: a) storia; b) la formulazione di Gibbs; c) rapporto con [...] moderne; io propongo di chiamare la grandezza S ‛entropia' del corpo, seguendo la parola greca ἐντροπή, che significa trasformazione. Ho formato intenzionalmente la parola entropia in modo da renderla il più possibile simile a energia, proprio perché ...
Leggi Tutto
Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] mutano la loro forma se si passa da un sistema di riferimento inerziale a un altro, anch'esso inerziale, mediante trasformazioni di L. (v. oltre). ◆ [ELT] Microscopia a contrasto di fase di L.: v. microscopia elettronica e ionica: III845 a. ◆ Modello ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] m. nulla ogni m. che abbia uguali a zero tutti i minori di ordine massimo.
M. ortogonale
Tipo di m. che interviene nelle trasformazioni di coordinate cartesiane ortogonali, per il quale si ha A* A=I, dove I è la m. identica e A* la m. trasposta ...
Leggi Tutto
Fisica
Genericamente ogni processo mediante il quale due o più sistemi, o corpi, o particelle, anche di natura diversa, agiscono uno sull’altro, con conseguenti reciproche modificazioni del loro stato [...] i. introdotta da E. Fermi nel 1934 nella sua teoria della disintegrazione beta, i cui processi basilari sono costituiti dalla trasformazione di un neutrone in protone,
e dal processo inverso,
In queste espressioni νe e ν̄e sono rispettivamente un ...
Leggi Tutto
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...