In fisica e nella tecnica, dispositivo nel quale, una volta che sia stato convenientemente eccitato, si generano correnti elettriche oscillanti (o. elettrico) ovvero insorgono oscillazioni meccaniche (o. [...] terminali dell’amplificatore si connette una delle diverse reti di reazione, mostrate nella fig. 3A: o. con accoppiamento a trasformatore a, b; o. ad autotrasformatore c; o. a partitore capacitivo (o. Colpitts) d; o. a partitore induttivo (o. Hartley ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] di un’unica teoria che si completano e insieme si escludono; a interpretare i quali occorre una trasformazione e un adeguamento del significato corrente di certi termini e concetti, quali «onda», «corpuscolo», «posizione», «individualità» ecc ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] e i trattamenti messi a punto per le f. a base di cellulosa non sono sempre applicabili alle f. sintetiche. Al riguardo, la trasformazione del polimero in f. o in fiocco comporta sempre le fasi di filatura e di finitura. Per la filatura il metodo in ...
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Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] poi nell'uso internazionale. Nel particolato atmosferico può diventare alto e nocivo il contenuto di solfati, derivanti dalla trasformazione del biossido di zolfo (SO2) in triossido di zolfo (SO3) per via catalitica favorita dall'umidità atmosferica ...
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Sono c. costituiti, anziché da atomi, da una distribuzione ordinata di ioni positivi e negativi. Essi sono quindi essenzialmente formati da quegli elementi della tavola periodica che sono facilmente ionizzabili. [...] si può ottenere misurando i dati di un ciclo di Born-Haber, in cui si misurano tutte le energie in gioco nella trasformazione di un grammoatomo di Na con 1/2 grammomolecola di Cl2 per formare una grammomolecola di NaCl, liberando una certa quantità ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] chimicamente all'estremità dell'asse, così liberata, una barra di nichel lunga circa un micron. Il sistema così ottenuto si trasforma in un motore a elica nel momento in cui la testa dell'enzima viene legata a una superficie metallica. La struttura ...
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Fisica medica
Ida Ortalli
(App. V, ii, p. 252)
Per f. m. si intende la 'fisica applicata alla medicina', e precisamente la disciplina che sviluppa la ricerca e la didattica in connessione con i problemi [...] estraneo. Si può anche instaurare un processo infiammatorio di tipo cronico, che generalmente porta a una trasformazione funzionale dei tessuti interessati. Infine, il meccanismo di riparazione, con crescita cellulare o calcificazione in tempi ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] al loro posto (ma il contenuto venne conservato, con la sola eccezione della terza ipotesi sulla possibilità di trasformazione universale della materia) due sezioni: le Regulae philosophandi e i Phaenomena. Le prime verranno considerate il manifesto ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] assai maggiore, dilatandone le possibilità d'uso e di sviluppo.
Nel 1783 Vittorio Amedeo III consentì alla trasformazione della Società regia in Accademia delle scienze, inserendo stabilmente l'organizzazione nella struttura istituzionale dello Stato ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] di Lambert e Beer. Spesso la sostanza da determinare viene fatta reagire con un adatto reagente in modo da trasformarla in un composto dotato di assorbimento intenso e caratteristico, e determinata così per via indiretta. In molecole organiche taluni ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...