Arturo Varvelli
Sin dal suo arrivo al potere il leader libico Mu’ammar Gheddafi aveva visto l’Africa come possibile area geopolitica di propria influenza. Nell’ultimo decennio del suo regime questo desiderio [...] un importante mercato di sbocco per i prodotti che la Libia sperava di produrre in futuro, attuando una trasformazione progressiva della propria economia che valorizzasse anche la sua posizione geografica di corridoio tra l’Europa, il Mediterraneo ...
Leggi Tutto
Giuseppe Surdi
Per fronteggiare la crisi economica mondiale del 2008 i principali paesi al mondo hanno avanzato misure eccezionali di stimolo fiscale nell’ordine di 3.200 miliardi di dollari; secondo [...]
Tra i paesi asiatici è però la Corea del Sud a rappresentare un esempio di strategia ad ampio spettro per la trasformazione sostenibile del proprio sistema economico, attraverso l’ideazione di un Green New Deal Plan che impegna il paese a uno sforzo ...
Leggi Tutto
Prima che il sionismo si presentasse come un movimento politico lo storico ebreo-tedesco Heinrich Graetz (1817-1891) e il filosofo Moses Hess (1812-1875) posero le basi teoriche del nazionalismo ebraico. [...] il 1949 e il 1967, nonostante la guerra del 1956, si ha un periodo di sostanziale consolidamento interno del paese e di trasformazione degli attori arabi. In questa fase il conflitto arabo-israeliano è per lo più giocato da attori statuali, mentre la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] circa 1,6 milioni di bovini (2006), che forniscono 4.627 t di latte, e oltre 12 milioni di suini. La trasformazione dei prodotti fornisce burro, formaggi, latte condensato e in polvere, diretti in gran parte ai mercati esteri, così come avviene per ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] ), ha pianta a croce immissa e nartece, la basilica degli Apostoli (poi dei SS. Nazaro e Celso o S. Nazaro Maggiore, trasformata in età romanica) è a croce immissa, con absidi all’incrocio con la navata maggiore; la basilica dei martiri (poi S ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] feudale e condizionate da problematici e disomogenei caratteri ambientali, hanno subito una fase di essenziale trasformazione con l’avvento dell’industrializzazione ottocentesca. Lo sviluppo economico ha conferito alla crescita demografica un ...
Leggi Tutto
(ladino Grischun; ted. Graubünden; fr. Grison) Stato federato della Svizzera (7105 km2 con 188.762 ab. nel 2007; densità 26,5 ab./km2). Il più vasto dei cantoni svizzeri (occupa 1/6 del territorio del [...] fece uno Stato ecclesiastico-feudale sotto il vescovo di Coira. Nella seconda metà del 13° sec. subì una profonda trasformazione per l’immigrazione dei Vallesi, di dialetto tedesco. Nel 1363 le comunità sud-orientali della Rezia si raccolsero nella ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] una condizione di superiorità e di potere. È il momento in cui l'emigrante vive, non sempre con chiara consapevolezza, la trasformazione che lo degrada da cittadino di una patria a straniero di un paese diverso. Si aggiunga che le caratteristiche dei ...
Leggi Tutto
Global Change
Costante De Simone
L'espressione in lingua inglese global change (cambiamento globale, modificazione mondiale) è entrata in uso anche in italiano per indicare i cambiamenti che si hanno [...] . c. e il cambiamento ambientale globale siano causati soltanto da azione umana, venendo essi meno qualora cessasse tale azione. La trasformazione degli ecosistemi si è sempre avuta in quanto tutta la Terra è in continuo divenire da molto prima che l ...
Leggi Tutto
SLOVENIA
Martina Teodoli
(XXXI, p. 959; App. II, II, p. 844; III, II, p. 758; v. iugoslavia, XX, p. 15; App. I, p. 767; II, II, p. 125; III, I, p. 936; IV, II, p. 275 e in questa Appendice)
Già repubblica [...] società iugoslava, ponendo le basi per la successiva adozione del multipartitismo, ma respinse la proposta slovena di trasformare la SKJ in una confederazione di partiti repubblicani indipendenti. La delegazione slovena si ritirò dal congresso; il ...
Leggi Tutto
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...