sottostazione
sottostazióne [Comp. di sotto- e stazione] [ELT] In un sistema di telecomunicazione, nodo di una rete di telecomunicazione (telegrafica, telefonica, radio, ecc.) per effettuare la ripartizione [...] (stazioni). ◆ [FTC] [EMG] Nell'elettrotecnica, nodo di una rete di distribuzione dell'energia elettrica, subordinato a impianti di rango superiore (centrali), in cui si effettuano operazioni particolari (s. di trasformazione, di conversione, ecc.). ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (Breselenz, Hannover, 1826 - Selasca, presso Intra, 1866). Autore di fondamentali lavori, seppur non numerosi, che hanno aperto diversi campi di ricerca nella matematica moderna. In [...] , quando sono dati i valori della parte reale sul contorno del campo, e inoltre che esiste sempre una trasformazione conforme che muta l'una nell'altra due qualsiasi regioni piane semplicemente connesse. Nella stessa dissertazione è introdotta la ...
Leggi Tutto
anamorfosi
anamorfòsi (o, alla gr., anamòrfosi) [Der. del gr. anamórphosis "riformazione"] [ALG] A. geometrica: (a) corrispondenza geometrica ottenuta proiettando da un punto O i punti di una figura [...] (v. oltre), l'a. è sfruttata largamente anche nella nomografia, in genere allo scopo di semplificare; per es., è un'a. la trasformazione da z=xy a log z, che muta il nomogramma di z da una famiglia di iperboli equilatere a una famiglia di rette ...
Leggi Tutto
Introduzione. - La teoria delle c. è di recente costruzione, ma, per la sua stessa natura, è oggi già penetrata diffusamente nella matematica. Essa rappresenta, nel pensiero matematico, un momento di sintesi, [...] D, (cioè se esiste un morfismo αA-1 : T(A) → S(A) tale che αA αA-1 = 1T(A) e αA-1 αA = 1S(A)), la trasformazione naturale α è detta un'"equivalenza naturale" o meglio un "isomorfismo naturale" dei funtori S e T, e si scrive α: S ≅ T. In questo caso ...
Leggi Tutto
Fourier Jean-Baptiste-Joseph
Fourier 〈furié〉 Jean-Baptiste-Joseph [STF] (Auxerre 1768 - Parigi 1830) Prof. nella École Normale e nella École Polytechnique di Parigi, membro della Académie des sciences [...] di F.: per una funzione di due variabili reali, f(x₁,x₂), è il piano che ha come coordinate P₁ e P₂, su cui è definita la trasformata di F. fˆ(P₁,P₂) di f(x₁,x₂). ◆ [TRM] Postulato di F.: lo stesso che legge di F. (v. sopra). ◆ [ANM] Serie di F.: la ...
Leggi Tutto
kleiniano
kleiniano 〈klainiano〉 [agg. Der. del cognome di C.F. Klein] [ALG] Funzione k.: ogni funzione analitica uniforme di una variabile che rimane invariata eseguendo sulla variabile indipendente [...] quale ammetta un campo fondamentale, cioè una regione del piano della variabile complessa tale che ogni punto del piano si possa, mediante una trasformazione del gruppo, portare in qualche punto della regione, mentre i punti della regione non siano ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] in molti altri campi della scienza, tra gli ultimi decenni dell'Ottocento e la Seconda guerra mondiale è avvenuta una trasformazione radicale, una vera e propria 'rivoluzione', che ha cambiato non solo il linguaggio, ma anche i metodi e gli oggetti ...
Leggi Tutto
energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] temperatura, il passaggio da una forma di e. giudicata più nobile a una giudicata meno nobile, qual è, per es., la trasformazione, in un motore elettrico, di e. di una corrente elettrica in e. meccanica di rotazione. Il termine è partic. usato per ...
Leggi Tutto
cubico
cùbico [agg. (pl.m. -ci) Der. di cubo] [MTR] Come qualifica di grandezze, equivale a volumico, cioè indica riferimento all'unità di volume. ◆ [ALG] Di forme geometriche rappresentate da un'equazione [...] .: l'equazione algebrica di 3° grado a₀y3+ a₁y2+a₂y +a₃=0, i cui coefficienti sono in generale numeri complessi. Con la trasformazione y=x-a₁/(3a₀) essa si può sempre ridurre alla forma x3+px+q=0 e questa ultima equazione si risolve con la cosiddetta ...
Leggi Tutto
Economia
In scienza della gestione, gestione delle o., l’insieme dei processi e delle attività che utilizzano risorse (umane e finanziarie, macchinari, informazioni, tecnologie ecc.) per trasformare ingressi [...] di gestione delle o. consiste nell’assicurarsi che essi vengano immessi, movimentati e fatti uscire dal processo di trasformazione, nei tempi giusti, con il giusto livello di qualità, con il minore costo possibile. Per raggiungere questo obiettivo ...
Leggi Tutto
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...