Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] , ma raramente si estendono molto al di là. L'esame ultrastrutturale dimostra una mescolanza di grandi linfociti di tipo ‛trasformato' e di macrofagi. Le plasmacellule pienamente mature sono in realtà assai rare, ma in un buon preparato alla pironina ...
Leggi Tutto
Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Danza
Danza sulle p. Tecnica della danza accademica introdotta in epoca romantica, ma dai limiti cronologici assai incerti. Una delle prime illustrazioni che [...] che nel 1823 a Vienna aveva danzato sulle p. nel balletto La fée et le chevalier. Tuttavia le p. non rappresentarono una trasformazione della danza; l’abitudine di sollevarsi sulle mezze p. o sui tre quarti di p. esisteva già da vari anni: infatti la ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Naturalista (Amsterdam 1637 - ivi 1680). Dopo aver frequentato l'Athenaeum della sua città, nel 1661 si trasferì a Leida per studiare medicina con F. de le Boë. Dedicatosi alla sperimentazione [...] . Nel 1669 dette alle stampe una Historia insectorum in cui espose le sue idee sulla metamorfosi animale e sulla trasformazione della crisalide. Gli studî sugli organi della riproduzione e sulle ovaie sono raccolti nel Miraculum naturae, uscito nel ...
Leggi Tutto
sarcoma Neoplasia maligna dei tessuti molli e del sistema osteoarticolare. I s. vengono classificati, con criteri istogenetici, in base al tipo di tessuto formato (fibrosarcomi, osteosarcomi, liposarcomi [...] sono formazioni nodulari sottocutanee costituite da tessuto adiposo inglobante tubercoli a cellule epitelioidi e con tendenza alla trasformazione fibrosa. I noduli, rotondeggianti od ovali, di dimensioni variabili (da una lenticchia a una noce), non ...
Leggi Tutto
Genetista statunitense (Hartford, Connecticut, 1902 - New York 1992). Dal 1927 ha lavorato come ricercatrice in numerosi laboratorî; dal 1942 prof. di botanica sperimentale e applicata al Carnegie Institute [...] al loro carattere teorico, ma anche a quello medico-applicativo in quanto gli elementi mobili possono essere responsabili della trasmissione della resistenza batterica agli antibiotici e della trasformazione di cellule normali in cellule tumorali. ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] mostra che il Contratto per l'unione dei tre era legato alle pratiche dell'alchimia esterna già intorno al 500 d.C.
La trasformazione del Contratto per l'unione dei tre da opera sulla cosmologia a testo sugli elisir fece di esso la scrittura che più ...
Leggi Tutto
GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] tipici del capitalismo. Dopo che al congresso socialista di Firenze del 1896 venne riaffermata la tesi della inevitabile trasformazione dei piccoli proprietari in proletari, nel successivo congresso di Bologna del 1897 proprio il G. fu chiamato a ...
Leggi Tutto
Neurologo e psicologo (Sorali, Vjatka, 1857 - Leningrado 1927). Sulla base dell'esistenza dei "riflessi associativi", come li denominò nel 1908, B. costruì una teoria riflessologica generale che fu il [...] il primo a contenere nel titolo la dicitura "psicologia sperimentale". Partendo dalla proposta di I. M. Sečenov relativa alla trasformazione della psicologia in una scienza obiettiva, B. mise a punto un programma in tal senso di cui sono espressione ...
Leggi Tutto
NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] azionare una turbina (o altra macchina termica) accoppiata con un generatore elettrico. Per uno schema più dettagliato di tale trasformazione si veda pila atomica; qui basti ricordare che 1 kg. di uranio 235 sviluppa la stessa quantità di calore di ...
Leggi Tutto
Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] e quindi, in definitiva, all'intensità del suono.
In tal modo a livello dell'organo del Corti si verifica la trasformazione in senso analogico-digitale di un fenomeno ondulatorio meccanico in un fenomeno elettrico, così che il numero totale degli ...
Leggi Tutto
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...