Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] e nel tempo. Il p. produttivo può essere monolinea (nel caso in cui il materiale subisca un’unica sequenza di trasformazioni, come la ghisa o il cemento), convergente (nel caso in cui il prodotto finale risulti dall’assemblaggio di più elementi ...
Leggi Tutto
UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] s'inizia la parte veramente digerente del canale alimentare, in esso gli alimenti in seguito a processi meccanici e chimici si trasformano in chimo.
Dal piloro s'inizia l'intestino; l'intestino tenue s'estende dal piloro alla valvola ileocecale del ...
Leggi Tutto
RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] cellulare (metaplasia, una lesione sicuramente pre-cancerosa); periodo pre-clinico: durata di mesi o anni; inizia con la trasformazione neoplastica di una o più cellule e termina allorché il tumore ha raggiunto dimensioni tali da essere diagnosticato ...
Leggi Tutto
TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] atto ogni azione per impedire l'uso di qualsiasi ''droga''. Un altalenarsi di due ''diritti'' che potenzialmente si potranno trasformare in una legge nel senso della liberalizzazione o in un più ampio proibizionismo (esteso anche ad alcol e tabacco ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] cura aveva dieci corsie e i pazienti erano separati tra loro in modo da evitare i rischi di contagio (Scogin 1978).
Trasformare i costumi meridionali
Le epidemie indussero i governi non soltanto ad adottare una serie di misure sanitarie, ma anche a ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] o Sui venti, ma non si trattava di un sostegno secondario. Gli studiosi hanno notato come la scrittura abbia trasformato il contenuto della medicina antica modificando l’informazione di cui i testi erano portatori. L’annotazione scritta dei fatti ...
Leggi Tutto
Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] output un vettore a m dimensioni, cioè il pattern di attivazioni risultante nella popolazione ricevente di m neuroni. Questa trasformazione globale da vettore a vettore ha luogo nell'arco di millisecondi e tutta in una volta, perchè tutte le sinapsi ...
Leggi Tutto
Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] di elaborazione: uno semantico, nel quale si recupera il significato, e uno mediante il quale si arriva a trasformare in suoni e segni grafici intenzioni e concetti (Butterwoth, 1989). La componente semantica immagazzina l'informazione relativa alla ...
Leggi Tutto
Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] ereditaria (Stich e Jackson 1979; Glover, 1984; Capron et al., 1993; Di Mauro e Maffettone, 1997). Le scienze biologiche si trasformano da saperi sostanzialmente puri in saperi capaci di spostare le frontiere della vita e della morte e di comporre un ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] Balbi nel Medioevo (XI-XV secolo), a cura di L. Saguì, Firenze 1990a, pp. 95-97; id., 'Balnea' medievali: trasformazione e continuità della tradizione classica, ivi, 1990b, pp. 98-116; A. M. Romanini, Scultura nella Longobardia major: questioni ...
Leggi Tutto
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...