Rossi, Alessandro
Industriale e uomo politico (Schio, Vicenza, 1819 - Santorso, Schio, 1898). A vent’anni assunse la direzione dell’azienda fondata dal padre. Si trattava di un modesto opificio per la [...] uno stabilimento per la filatura a pettine, al quale aggiunse, più tardi, una tessitura con 500 telai. Nel 1873 trasformò la complessa azienda in società anonima con capitale di 30 milioni, per quei tempi ingentissimo (il Lanificio Rossi, divenuto ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] mondiale.
Le origini del f. in Italia
Le origini del f. si innestano nel processo di crisi e di trasformazione della società e dello Stato, iniziato in Italia negli ultimi decenni dell’Ottocento con l’avvio dell’industrializzazione, accompagnato da ...
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Uomo politico francese (Mirecourt, Vosgi, 1818 - Parigi 1898); fu deputato alla Costituente nel 1848, ministro del Commercio e dei Lavori Pubblici nel 1848-49 e nel 1851; fu più tardi uno dei capi del [...] cosiddetto "terzo partito", che ottenne da Napoleone III la trasformazione dell'impero da autoritario in "liberale", e nel gabinetto presieduto da É. Ollivier fu ministro delle Finanze (1870). Uomo di destra, sotto la rerza Repubblica (in essa fu ...
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Guantánamo Città di Cuba (208.579 ab. nel 2006), capoluogo della provincia omonima (6168 km2 con 511.224 ab. nel 2006), 64 km a E-NE di Santiago de Cuba. Importante centro agricolo (canna da zucchero, [...] caffè, cacao) e industriale, soprattutto di trasformazione (raffinerie di zucchero e lavorazione del caffè, del cacao e del tabacco). È collegato ai porti di Caimanera e Boquerón, sulla Baia di G. (lunga 19,5 km, larga circa 8).
G. fu fondata nel ...
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Città della Russia (217.000 ab. ca.), lungo le rive del fiume Volchov, 3 km a valle del Lago Il´men. Capitale dell’oblast´ omonima (55.300 km2 con 645.986 ab. nel 2009), istituita nel 1944. Ha alcune industrie [...] (impianti chimici, trasformazione di prodotti agricoli, fabbriche di mobili e di materiali da costruzione). Unita da ferrovia a San Pietroburgo, Luga, Staraja Russa.
Fondazione protoslava, centro commerciale di un immenso territorio, sulla via d’ ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Banchiere e uomo politico, nato a Ravenna il 14 aprile 1892. Deputato nel 1924, sottosegretario di stato per le Finanze nel 1926, e dal 1927 al 1944 direttore generale e presidente [...] del consiglio di amministrazione del Banco di Napoli, curò la trasformazione di quest'ultimo in grande istituto di credito ordinario con particolari finalità di sostegno e propulsione dell'economia meridionale. Fu inoltre presidente dalla fondazione ...
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occidentalismo
Corrente di pensiero che si sviluppò in Russia fra il 1840 e il 1860 intorno all’idea della necessità di una riforma politica e sociale del Paese che favorisse l’inserimento dell’impero [...] russo nella civiltà occidentale. Gli occidentalisti miravano a una trasformazione dell’autocrazia zarista in una monarchia costituzionale e all’abolizione della schiavitù, in modo da porre le basi per uno sviluppo economico di tipo capitalistico. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] a comunicare con insegnanti e compagni, che da parte loro si sforzavano ben poco per integrarli.
Il flusso improvviso di arrivi trasformò le città del Nord: Milano salì dai 1.275.000 abitanti del 1951 ai 1.680.00 del 1967, ma il cambiamento ...
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UNIONE FRANCESE (App. II, 11, p. 1063)
Carlo DELLA VALLE
FRANCESE La Costituzione francese dell'ottobre 1958 l'ha sostituita con la Comunità Francese (v. in questa App.). L'Unione era nata con la Costituzione [...] francese del 1946 e rappresentò un tentativo di trasformazione di un impero coloniale che già era fortemente insidiato da molti pericoli.
La Costituzione del 1946 diceva: "La Francia forma con i popoli d'oltremare una Unione fondata sull'eguaglianza ...
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Maresciallo dell'aeronautica (Wilhelmshaven 1892 - Wuppertal 1972). Passato durante la prima guerra mondiale dall'artiglieria all'aviazione, fu in seguito direttore tecnico della casa Junkers, poi (1926) [...] della società di navigazione aerea Deutsche Lufthansa. Fu l'iniziatore del riarmo aereo della Germania, prevedendo la rapida trasformazione degli aerei da trasporto in aerei da bombardamento. Nel 1933, con l'avvento di Hitler, ebbe la nomina ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...