ENSÉRUNE
J. Jannoray
Centro archeologico, già oppidum della Gallia meridionale, situato nella zona compresa tra Narbonne e Béziers (le due città furono in origine centri gallo-romani), sulla via che [...] sia passata sotto il dominio e la denominazione dei Galli non sembra che la sua civiltà abbia subito una vera trasformazione. Il terzo abitato si sviluppa in direzione S, dove straripa largamente sul versante della collina, e in direzione di O ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] del bestiame della Mouche a Lione, di T. Garnier, 1906-14; m. dei fiori di Pescia, di L. Savioli, 1948-51).
Una trasformazione del m., dovuta alla crescita e alla modificazione della dimensione urbana della prima metà del 20° sec., si è avuta con la ...
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POMPEI
Fausto Zevi
(XXVII, p. 823; App. II, II, p. 584; IV, III, p. 28)
Dato l'avanzato degrado monumentale di P., negli ultimi anni Settanta, la Soprintendenza ha operato una recisa inversione di tendenza [...] .; F. Zevi, La città sannitica. L'edilizia privata e la Casa del Fauno, ibid., pp. 45 ss.; S. Adamo Muscettola, La trasformazione della città tra Silla e Augusto, ibid., pp. 73 ss.; W. Jashemski, Antike römische Gärten in Campanien, in Der Garten von ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] sono in calcare di Tournai e fanno pensare a una costruzione tra l'11° e la fine del 13° secolo. Diverse trasformazioni, testimoniate da membrature gotiche in laterizio e in pietra bianca, sono dovute all'abate Raphael de Mercatel (1478-1508). Con un ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Sud-Est asiatico
Charles Higham
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
Le aree funerarie oggetto di scavi estensivi nel Sud-Est asiatico sono in numero [...] sottilissima ceramica "a guscio d'uovo".
I primi stati
Con la formazione degli Stati ha inizio la significativa trasformazione del rituale funerario dall'inumazione alla cremazione. Nella regione del delta del Mekong si assiste alla crescita di ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Mesolitico
Manuel Santonja Gomez
Carlo Tozzi
Alberto Broglio
Stefan K. Kozlowski
Luca Bachechi
Šime Batovic
Antonio Guerreschi
Asturiano
di Manuel [...] della foresta verso Nord a partire dall’interstadio di Alleröd. Questi cambiamenti ambientali determinarono la trasformazione dei gruppi tardomaddaleniani, specializzati nella caccia alla renna, nei gruppi aziliani, specializzati nella caccia agli ...
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DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] 1271; l'attuale edificio risale al 1281-1335. La basilica funeraria di Saint-Jean, che ospitava le tombe dei vescovi, fu trasformata in chiesa parrocchiale; lo stesso accadde a Saint-Michel, che sorgeva in un'altra zona della necropoli.Nel sec. 5° D ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] all'accesso (il faro si ergeva per m 10,50 su basamento rotondo). Segue il Portus Iulius di Miseno, trasformato da Augusto in sede della flotta militare (Classis Praetoria Misenensis) dopo il rapido insabbiamento del complesso più interno dei laghi ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] medaglioni inseriti in un sistema di viticci, dove un leone, unico animale raffigurato entro uno dei medaglioni, è stato trasformato, mediante ritocchi del mosaico con tessere bianche, in una serie di elementi vegetali. Tuttavia è probabile che tale ...
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Vedi CALLATIS dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CALLATIS (v. vol. ii, p. 277)
D. M. Pippidi
G. Bordenache
Oggi Mangalia, colonia di Heraklea Pontica sulla costa occidentale del Mar Nero, tra Tomis a N e [...] . Ant. de France, lxii, 1902, p. 126 ss.; Pippidi, Contribut,ùtii2, pp. 410-431 con precedente bibliografia). Dopo la trasformazione della Tracia in provincia romana, C. fa parte della Moesia; a cominciare dall'86 d. C., della Moesia Inferiore. Forse ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...