Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] un materiale di valore inestimabile, solo in piccola parte sfruttato, per la ricostruzione della storia dell'arte romana. Le trasformazioni dei motivi ellenistici e classici non sono casuali, bensì determinate dal concetto di forma valido di volta in ...
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Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] mediterraneo.
A partire dalla fine del V secolo, l’insediamento si amplia e si organizza: si percepisce una lenta trasformazione che riguarda in particolar modo l’urbanistica e i costumi domestici. La città è circondata da mura fortificate erette in ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] rimasero per la maggior parte tali quali erano stati nei tempi della Grecia classica. Di nuovo si ebbe invece la trasformazione dell'impresa di utilizzazione in lavoro su vasta scala e l'abbandono dell'uso greco di cavare blocchi singoli, ciascuno ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] il lavoro dell'artista: ogni nuova pittura racconta una storia ed è davvero magico vedere le pareti bianche che pian piano si trasformano nel mondo intero!
Se non si è abbastanza ricchi per chiamare in casa un pittore, c'è un'altra soluzione: si può ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] secoli del I millennio a.C., dei grandi centri protourbani si accompagna di rado, prima della loro definitiva trasformazione nelle grandi città di epoca storica, all'emergere di strutture interpretabili come abitazioni dell'élite o luoghi di ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] "nessuna area è completamente vergine e che tutte le aree naturalistiche si trovano in uno stato di continua trasformazione. Spesso nelle aree naturalistiche vengono svolte attività umane che, quando siano compatibili, si accompagnano bene ai valori ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La metallurgia andina
Heather Lechtman
La metallurgia andina
L'area metallurgica centroandina comprende i moderni Ecuador, Perù e le zone settentrionali della [...] colore durante il processo di fabbricazione, e le indagini di laboratorio hanno dimostrato che l'elemento cruciale nelle trasformazioni cromatiche era sempre il rame.
Le informazioni etnostoriche riguardanti le associazioni di rame, argento e oro e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] perdurare della dominazione longobarda nel Meridione fino all’XI secolo fece sì che il ceto dirigente potesse consolidare la trasformazione di strutture sociali, istituzioni e idee che al Nord era stata arrestata dalla conquista attuata da Carlo, re ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] , è dalla Banti considerata come un motivo che non ha riscontro esatto né in Oriente, né in Grecia, ma è una trasformazione etrusca del motivo dell'uomo o dell'animale attaccato da una fiera. All'Etruria ci riportano anche i centauri alati con la ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] . Era, invece, bisbetica, capricciosa, incostante, violenta e malinconica".
Na Tura si annoia spesso e per questo ogni tanto, stanca di trasformare gli animali e le piante che già esistono, si diverte a inventare nuove forme di vita. Così che, in una ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...