GRISETTI, Pietro
Emanuele Pigni
Nacque a Salò, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 25 ott. 1779 da Domenico, commerciante e industriale tessile. Il 1° ag. 1797 - mentre Salò era occupata dai [...] d'istruzione di artiglieria l'incaricò dell'insegnamento della scherma.
Fedele agli ideali repubblicani, egli disapprovò la trasformazione della Repubblica Italiana in Regno d'Italia (marzo 1805), ma rimase in servizio attivo, prestando giuramento di ...
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COMERIO, Luca Fortunato
Maria Adelaide Frabotta
Nacque a Milano il 19 nov. 1878 da Francesco e Claudia Francioli. Dopo aver terminato le scuole elementari, iniziò a lavorare nel caffè di cui il padre [...] sociale S.A.F.F.I. (Società anonima fabbricazione films italiani) e nel settembre 1909 a Turro con la trasformazione della ragione sociale in Milano Films. Fu questo il più grande stabilimento fotografico realizzato dal C.: all'interno di questo ...
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ARNOLFINI, Giovanni Attilio
Mario Barsali
Nacque a Lucca il 15 ott. 1733 dal marchese Paolo Rodolfo e da Maria Luisa Santini; dopo aver studiato a Roma nel collegio Clementino dei padri somaschi si [...] nel terremoto del 1783. Per la Maremma, dove auspicava l'investimento di capitali lucchesi, elaborò un piano di trasformazione agraria; per le campagne di Bolgheri e Castagneto fu realizzato il progetto di regolamentazione delle acque che aveva ...
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GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] , condotta con osservazioni morfologiche, sperimentali e cliniche, dette origine a interessanti acquisizioni, quali la possibile trasformazione deciduale dei polipi mucosi dell'utero durante la gravidanza e lo sviluppo di cisti pseudoematiche nella ...
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FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] conimittenza locale, che in lui riconosceva il cantore nostalgico e appassionato della vecchia Milano già in via di rapida trasformazione, il F. ebbe un'attività densa di soddisfazioni e di riconoscimenti. Nel 1891 re Umberto I acquistò il dipinto ...
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FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] dolore per la perdita della propria libertà, seguita all'inizio del servizio presso il suo attuale signore, e la trasformazione di tale legame in un illuminato rapporto di fedeltà reciproca. A qui che viene infine proposta Pegloga "Se il Ciel ...
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MANARA, Baldassarre
Maura Picciau
Sono scarse le notizie biografiche pervenute su questo pittore ceramografo, attivo a Faenza nella prima metà del XVI secolo, figlio maggiore di Giuliano di Baldassarre, [...] ), soggetto tratto dalle Metamorfosi ovidiane.
La scena coglie, sullo sfondo di un'architettura rinascimentale, il momento della trasformazione delle due sorelle in uccelli, inseguite dal re Tereo che brandisce una spada, furioso per la terribile ...
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GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] , dai forti impasti cromatici, ancora legata al verismo meridionale tardottocentesco. Questi caratteri sono destinati a una graduale trasformazione nel successivo sviluppo dell'opera del G. che, rimasto vedovo, si stabilì a Milano dove risiedette nel ...
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BIETTI, Antonio
Giovanni Dondi
Nacque a Milano il 19 ag. 1865, da Angelo e da Angela Fossati. Giovanissimo, entrò nell'azienda libraria che il padre aveva costituito per conto proprio, dopo che una [...] a Greco Milanese in viale Monza, n. 49-53, dove rimase per parecchi anni. Con il 1907, dopo una ulteriore trasformazione della ditta in società anonima, il B. entrò nel consiglio d'amministrazione come direttore degli affari e in tale veste nel 1909 ...
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BORSALINO, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Pecetto di Valenza, sulle colline del Monferrato, il 15 sett. 1834 da Renzo, inserviente comunale, e da Rosa Veglio. Irrequieto, indocile, di scarsa applicazione [...] la Francia perdeva il primato del settore, soppiantata dall'Inghilterra dove le tecniche di produzione erano in rapida trasformazione con l'uso generalizzato di macchine di varia specie, il B. fece prontamente ricorso alla meccanizzazione (arsone ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...