DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] costituzione di usufrutto per tutelare l'erede soprattutto nei confronti di comportamenti omissivi e come proprio dalla sua trasformazione in obbligo legale si fosse poi generato il quasi usufrutto; Sul trattamento delle condizioni immorali e "contra ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] superate da arbitrati, dal progressivo riconoscimento reciproco, dalle unioni fra Stati (L'abolizione della guerra come effetto della trasformazione della lotta per l'esistenza, in Riv. difilosofia scientifica, X [1891], pp. 508-535), senza che per ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] G., che vi contribuì con l'importo complessivo di 600 lire, delle quali 350 come prestito personale e 250 quale trasformazione del precedente prestito sul Monte della Tesoreria che era stato acquisito come patrimonio indiviso da tutti gli eredi del ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] Studiorum Constitutiones ac Privilegia» del Capitolo Cattedrale, Roma 1995, 184-188; M. Bellomo, Modelli di Università in trasformazione. Lo Studium Siciliae Generale di Catania tra Medioevo ed età moderna, in Rivista internazionale di diritto comune ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] L'intervento dello Stato nell'attività economica, ibid., XIX (1966), pp. 303-328; Il compito del giurista nella società in trasformazione. L'intervento dello Stato nell'attività economica, in Ius, XVII (1966), pp. 263-285; La libertà del cristiano e ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] oltre 600 titoli lasciano immaginare un’eccellente tenuta economica, tra il 1896 e il 1898 si produsse una trasformazione radicale dell’impianto aziendale, conseguenza da un lato di difficili aggiustamenti della compagine familiare e, dall’altro, di ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] dell'apertura ai socialisti (si veda l'articolo Cattolici, laici, socialisti, in Il Punto, 14 luglio 1956).
La diffidenza si trasformò in ostilità aperta dopo che il B., il 15 nov. 1957, emanò una circolare attuativa del terzo conuna della legge n ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] . Si era mostrato disponibile ad accettare la supremazia dei Bentivoglio, ma non altrettanto disposto a subire la sua trasformazione in effettiva signoria: prodromo di un possibile scontro con Giovanni Bentivoglio, che, forse, solo la morte del M ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] d'invenzione a una politica doganale più ampiamente manovrata. Momento di questa nuova fase fu il dibattito sulle trasformazioni tecniche dell'agricoltura, avviato all'inizio del 1830, cui il B. partecipava per condannare il privilegio industriale e ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] testo latino delle Quaestiones Pasquilli, rappresenta forse la fase più elaborata dell'evoluzione di un testo in costante trasformazione e anipliamento anche nella versione italiana, Pasquino in estasi. Nuovo, e molto più pieno, ch'el primo, insieme ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...