BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] Jacini (Inchiesta agraria, in Nuova Antologia, 16 agosto 1884; L'economia dell'agricoltura in Italia e la sua trasformazione secondo i dati dell'inchiesta agraria, Roma 1886).
Le sue critiche si appuntarono in particolare sulle conclusioni che si ...
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Sindacalista e uomo politico italiano (San Pio delle Camere, L'Aquila, 1933 - Roma 2021). Segretario generale della CISL (1985-91), promosse la fondazione del Partito popolare italiano (1994), di cui fu [...] dei principali promotori.
Opere
Tra le sue pubblicazioni occorre citare: Un sasso nello stagno: contrattazione sindacale e trasformazione del pubblico impiego (1979); La questione sociale a cento anni dalla Rerum novarum: riflessioni sul sindacato ...
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Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] suo cinquantenario (1999) con l''allargamento' ai Paesi minori dell'ex Patto di Varsavia e con la trasformazione da alleanza difensiva regionale in agenzia d'intervento militare globale delle organizzazioni internazionali di sicurezza; inoltre, dopo ...
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NUCLEARE, GUERRA
Paolo SUPINO
. I riflessi dell'esplosivo nucleare sulla prassi bellica. - La svolta più decisa imposta dall'esplosivo nucleare alla prassi bellica e attraverso questa alla concezione [...] e fatti sono portati a sedimentarsi: si assiste ad un graduale adattamento alle idee nuove e ad una graduale trasformazione di organismi esistenti, in conformità dei dettami di una nuova realtà bellica.
L'armamento atomico è stato considerato all ...
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L'esistenza di B.-Ovest come città con ordinamenti politici ed economici di tipo occidentale, sotto protezione anglo-franco-americana e largamente integrata nella vita della RFG, era - ed è tuttora - basata [...] di Londra, propose la smilitarizzazione (o in alternativa l'occupazione con truppe ONU o delle quattro potenze) e la trasformazione in "entità politica autonoma e città libera" di B.-Ovest, minacciando di concludere un trattato di pace separata con ...
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Coppino, Michele
Uomo politico (Alba 1822 - ivi 1901). Professore di Letteratura italiana all’università di Torino, fu rettore della medesima università dal 1868 al 1870. Dal 1860 deputato nel collegio [...] La legge, approvata dalla Camera con 208 voti favorevoli e 20 contrari, segnò un momento decisivo nella trasformazione delle istituzioni scolastiche poiché inseriva l’alfabetizzazione del paese nel più generale programma di rinnovamento e di crescita ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] e iconografia, a cura di G. Malvezzi Campeggi, Roma 1996, p. 268; A. Ciampani, Cattolici e liberali durante la trasformazione dei partiti. La "questione di Roma" tra politica nazionale e progetti vaticani (1876-1883), Roma 2000, pp. 164, 204 ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] spagnola nella campagna per la conquista di Namur, Alessandro aveva infatti deciso di accelerare il processo di trasformazione dell'arma, sostituendo ai vecchi ufficiali giovani elementi le cui qualità militari maggiormente si adattassero alle nuove ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] e protagonista della vita pubblica. La sua figura fu emblematica del mondo notabiliare e insieme della sua radicale trasformazione nel corso del Novecento. Cultore di botanica e pubblicista, collaborò a riviste locali e nazionali, dedicandosi a studi ...
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DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo [...] controllare da vicino la direzione dell'Istituto proprio nel periodo di massima espansione dei suoi investimenti e di più rapida trasformazione di tutta l'economia lombarda" (cfr. M. G. Rossi, Le origini del partito cattolico, Roma 1977, p. 290). Si ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...