GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] Reno quale era nell'età romana o nel primo Medioevo e la si potesse paragonare con una attuale, si vedrebbe che le trasformazioni prodotte in questa parte dell'Europa centrale per il solo fatto che l'uomo vi si è sempre più addensato, distribuendosi ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] 36-41; J.M. Carrié, Le riforme economiche da Aureliano e Costantino, in Storia di Roma, III. L'età tardoantica, 1. Crisi e trasformazioni, Torino 1993, pp. 283-322; Id., L'economia e le finanze, ibid., pp. 751-87; E. Lo Cascio, Dinamiche economiche e ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] , la civiltà si basa sul lavoro servile e questo è nato a partire dal momento in cui una tribù vittoriosa ha trasformato i vinti in strumenti di produzione.
Con la nascita dello Stato inizia la storia delle civiltà, ossia la storia delle società ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] l'evoluzione dei testi medici dall'epoca Han fino alla dinastia Tang. Il lettore, inoltre, potrà seguire le loro ulteriori trasformazioni, dai Song fino ai Ming (TJ Hinrichs, cap. XXXV; M. Hanson e C. Furth, cap. XLVII). Nel caso della botanica ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] -455.
Trevor-Roper, H. R., Religion, the Reformation and social change, and other essays, London 1967 (tr. it.: Protestantesimo e trasformazione sociale, Bari 1975).
Veblen, T., The theory of the leisure class, New York 1899 (tr. it.: La teoria della ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] costoro, quindi, anche le piante e i microrganismi devono essere considerati soggetti morali; l'etica animale deve trasformarsi in etica ambientale. Alcuni spingono questa visione olistica fino a includere nel campo etico le diverse specie, gli ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] è presente nell'immaginario, ma l'immaginario si espande nel reale, non si limita a duplicarlo ma lo invade e lo trasforma. L'indebolimento se non la perdita del reale ‒ che il Novecento sembra conoscere ‒ è legato all'invenzione di immagini, di ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] che li riscopre, dando loro una nuova funzione ed un nuovo contesto e riaprendo così il ciclo interrotto delle trasformazioni e dei cambiamenti, cioè dei riusi. Nella cultura occidentale, il mondo antico (in particolare la civiltà greco-romana) ha ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] strategie di conservazione dei mosaici, bisogna ricordare che con la "scoperta" ottocentesca dei siti archeologici e la loro trasformazione in miniere di tesori inizia il processo di demolizione. I siti e gli edifici vengono spogliati dei loro ...
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collettore
collettóre [agg. (f. -trice) Der. del lat. collector -oris "che serve per raccogliere", da colligere "raccogliere"] [EMG] C., o pozzo, di carica: dispositivo per raccogliere la carica elettrica [...] di un fluido, allo scopo di ottenere sia una sorgente termica, sia energia, per es. elettrica, mediante ulteriore trasformazione: c. piani (o pannelli solari), quelli costituiti da strutture piane fortemente assorbenti la radiazione solare, dentro le ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...