BODIO, Luigi
Franco Bonelli
Nato da Filippo e da Giuseppina Agrati il 12 ott. 1840 a Milano, in una famiglia di piccoli commercianti, si laureò in legge a Pisa. Un soggiorno a Parigi nel 1862, a spese [...] sociali, in considerazione tra l'altro delle profonde trasformazioni che il "movimento industriale" portava con sé. Insisteva nei suoi rapporti coll'economia politica e colle altre scienze affini. Prelezione... al corso di statistica della R. Scuola ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] . Le ricerèhe sul tema dell'architettura mediterranea, tra l'altro affini agli interessi di G. Pagano, che negli stessi anni si e nelle varie regioni. Valuta i rapporti fra le trasformazioni avvenute nelle grandi strutture auliche, per opera dei ...
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TOMMASI, Salvatore Giacomo
Marco Segala
– Nacque a Roccaraso, a sud dell’Aquila, il 26 luglio 1813, primogenito di Francesco e di Maria Giuseppa Marini.
Poiché la famiglia era originaria di Accumoli, [...] la rivista Il Sarcone. Giornale di medicina e scienze affini, il cui titolo onorava Michele Sarcone, autore di una il vivente con il solo riferimento alla materia e alle sue trasformazioni si coniugarono con l’entusiasmo per la teoria di Darwin. A ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] a Girolamo Preti e sul proliferare di composizioni affini da parte di diversi «idillianti» lombardi negli ’elenco, è giusto ravvisare (Fulco, 2001, pp. 63 s.) le Trasformazioni, per noi affidate alla descrizione di Baiacca (pp. 60 s.), destinate ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] episodio un linguaggio che aspira a libertà sintattiche affini a quelle che perseguirà nel vestibolo di palazzo Pamphili lett. 6212; P. 93, lett. 6158 bis). L'architetto trasformò dunque il vecchio edificio costruendo il nuovo salone a due piani con ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] rappresentando i gruppi imprenditoriali più avanzati, erano mteressate a trasformare rapidamente la città in un centro industriale moderno. In Oltralpe, in Francia e Belgio, sulla base di istanze affini.
Nel 1904 il F. progettò una serie di case in ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] per rendere più salde le basi del "partito" e trasformare la "macchinetta elettorale" (l'espressione è sua) della Società internazionale di mutuo soccorso fra artisti lirici e maestri affini.
A questo stesso periodo appartiene il tentativo, di cui ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] Roma 1882, parte supplementare, pp. 746 ss.), che nel 1899 si era trasformata in una banca di credito industriale (Boll. uff. d. soc. per soppressa anonima del gruppo, la Società napoletana industrie meccaniche e affini (S.N.I.M.A.: cfr. Boll. uff. ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] ere geologiche, dei grandi cataclismi e delle trasformazioni sulla crosta terrestre. Ugualmente, alle congiunzioni , La vita di G. F., in Rass. di clinica, terapia e scienze affini, XI (1931), pp. 139-159; in partic., sulla presenza e l'attività ...
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SALMOIRAGHI, Angelo Andrea Maria Luigi
Silvia A. Conca Messina
– Nacque a Milano il 27 gennaio 1848, da Emanuele, originario di Lanzo d’Intelvi (Como), e da Ernesta Torta.
Si sposò il 31 ottobre 1873 [...] le ordinazioni dall’estero. Quando, nel 1905, fu trasformata in società in accomandita per azioni, la Filotecnica si Società anonima fabbriche fiammiferi ed affini (SAFFA), Schmid (Fabbriche stoffe per mobili ed affini), Società anonima fosforo e ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...