Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] lungo, ecc.). Inoltre essi pensano che in seguito alle descritte trasformazioni mutino sia il peso della quantità di cera sia il suo si costruisce e si acquista attraverso uno sforzo continuo e laborioso, dato che le successive approssimazioni che ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] avrebbero dovuto associare una robusta cultura umanistica e secolare per potersi confrontare ad armi pari con un mondo in continuatrasformazione. Era, in sostanza, la nuova figura di rabbino, che non gestiva più una comunità relegata nel Ghetto, ma ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] secolo, rimasta senza acqua prima del 279 a.C., fu trasformata in aula, rimanendo l’elemento centrale dell’area sacra inferiore, fra il III e il II-I sec. a.C. Un abitato continuo è stato individuato circa 600 m a sud della stradale Haghi Deka-Mires ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] Bell, uno dei più sottili interpreti liberali delle trasformazioni socioeconomiche e dei mutamenti dei climi d'opinione in per progredire, ha bisogno non di certezze, ma di un continuo ‛dialogo' nell'ambito della comunità degli studiosi, che insieme ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] d'essere al cinema…". In parallelo, il cinema si è trasformato nel corso degli anni, e ha assunto profili e assetti sempre di storia raccontata, e dunque in grado di restituirci in continuità l'intero sviluppo di un'azione, anziché i suoi singoli ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] già occupate da Giulio II.
Questi sedici anni di guerra quasi continua e combattuta prevalentemente in Italia furono soltanto il prodromo dei conflitti che, per quasi un quarantennio, trasformarono gran parte d'Europa in un campo di battaglia. Carlo ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] ’, almeno nelle forme in cui è stato conosciuto. Le trasformazioni prevalgono sulle persistenze e il nuovo non è la riedizione di un flusso modesto ma ininterrotto di visitatori, svolge continue attività culturali e si propone come centro di studi ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] e al suo rapporto con la società. Le trasformazioni del monachesimo buddhista, che si è diffuso da Ceylon portano un aggiron [mantello] per rispetto dell'acque. Servano castità continuamente e nell'andar vanno assai modesti" (cit. in Pinto, 1962 ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] loro grandezza (Boesch Gajano 2006). La stessa morte violenta può trasformare la vittima in martire, come prova il caso di Maria rilevanza.
Queste norme si collocano in una linea di continuità con la prassi canonica di epoca post-tridentina. Urbano ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] di storico naturale dei cieli. Parlando, sul finire del Settecento, di ammassi stellari, Herschel stabiliva continue analogie tra le trasformazioni osservabili nel mondo vegetale e quelle che i nuovi telescopi mostravano nello spazio lontano; e le ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...