BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordine benedettino. Dopo aver concluso i [...] .È difficile proporre ulteriori considerazioni sull'architettura cassinese del periodo di B. non solo a causa delle continuetrasformazioni della prestigiosa abbazia, ma anche delle non poche distruzioni a cui essa fu soggetta. È anche impossibile ...
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NEVERS
E. Vergnolle
(lat. Noviodunum; Neviranum, Nivernum nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Nièvre, posta alla confluenza dei fiumi Loira e Allier, che occupava in [...] illuminato; triforio e finestre alte, uniti da colonnette continue, presentano cinque lancette trilobate; l'intreccio delle finestre arconi trasversali. Nonostante la facciata abbia subìto trasformazioni di grande rilievo, è possibile ricostruirne l ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] in cui giovani e meno giovani artisti trovavano nei numerosi rifacimenti e trasformazioni degli altari delle chiese della Firenze granducale e dei suoi dintorni occasioni continue di lavoro. Il C. dovette dunque vedere la luce, come quasitutti coloro ...
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PROVINS
M.C. Hubert
(Pruvinum nei docc. medievali)
Città della Francia, posta nella regione di Brie, nell'od. dip. Seine-et-Marne.P., le cui origini rimangono oscure, compare come capoluogo di pagus [...] intraprese l'opera di recinzione di quest'ampia area con mura continue (1229-1236). La cinta muraria - rinforzata da torri nella 'estremità dello sperone e ammodernato da Tebaldo IV; la trasformazione in collegio compiuta nel sec. 17° ne ha stravolto ...
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KUROKAWA, Kisho
Maurizio Gargano
KUROKAWA, Kisho (Noriaki)
Architetto e urbanista giapponese, nato a Nagoya (Prefettura di Aichi) l'8 aprile 1934. Formatosi presso il dipartimento di Architettura dell'università [...] in grado di confrontarsi con le continue e inevitabili trasformazioni culturali e sociali. Influenzato dalle teorie di sistemi tecnologici innovativi per le strutture, destinati a trasformare il concetto stesso dell'abitare. In seguito a un ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] livello più alto, e infine, nell'età di Silla o di Pompeo, trasformato in periptero esastilo.
Il tempio D, in considerazione del suo livello, è ad apparire con il I sec. a. C. e continuano per tutta l'età imperiale. Si intende che le sepolture non ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] derrate e altri beni, sia come luoghi deputati alla trasformazione e alla cottura degli alimenti. Nel successivo e nella roccia, come quelle di Ain Samiya, località dove vi è una continuità d'occupazione tra BA IV e BM I. Nella fase finale del BM ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] undici secoli (tra il IV e il XV sec.) e su un'area territoriale assai vasta e in continuatrasformazione, rendono assai problematico individuare e definire caratteristiche unitarie comuni alla sua produzione architettonica, sia riguardo ai materiali ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di Monaco di Baviera (cat. 5). Leonardo continua a lavorare sulla stessa idea di base tradotta su scala alquanto più grande, arricchendo la scena di elementi secondari – la semplice apertura squadrata si trasforma in una lussuosa coppia di bifore di ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] dispersi per mancanza di un servizio archeologico e di interesse. La pianta della città ha inoltre subito continue e profonde trasformazioni attraverso i tempi a causa del frequente ripetersi di terremoti e di incendî, della costruzione delle moschee ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...