campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] che s'introduce nella formulazione delle teorie digauge quantizzate, lo stesso che c. di Fadde'ev-Popov: v. cromodinamica [ALG] C. spinoriale: un c. che si trasforma come uno spinore sotto il gruppo di Lorentz. ◆ [MCQ] C. stocastico: v. campi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’unificazione nell’oggetto e nella rappresentazione è sempre stato uno degli obiettivi [...] ) sono descritte con il formalismo delle teorie digauge, alla cui base è il principio digauge: ogni interazione fisica è caratterizzata da una trasformazionedi simmetria locale, la materia si trasforma localmente da una configurazione a un’altra ...
Leggi Tutto
STRANEO, Paolo Pietro Carlo.
Sandra Linguerri
Nacque il 20 giugno 1874 ad Alessandria da Stefano Lodovico, ingegnere, e Lydia Camossi.
Nel 1896 si laureò in ingegneria presso il Politecnico federale [...] di interpretare il principio di relatività entro la cornice della fisica classica a partire dalle trasformazionidi Woldemar Voigt e Hendrik Lorentz (Id., La trasformazionedidi campo, giacché abdicava sia alla metricità, sia alla gauge-invarianza ...
Leggi Tutto
gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] rinormalizzazione: v. campi, teoria quantistica dei: I 482 e. ◆ [MCQ] G. di simmetria (locale): v. gauge, teorie di: II 842 d. ◆ [ALG] G. ditrasformazione: v. gruppo: III 127 a. ◆ [FSD] G. doppio: v. solidi, livelli elettronici nei: V 347 c. ◆ [FTC ...
Leggi Tutto
Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] forze elettrodinamiche e dei fenomeni d'induzione elettromagnetica di movimento. ◆ [EMG] Gaugedi L.: v. elettrodinamica classica: II 284 b. ◆ [ALG] Gruppo di L.: il gruppo di tutte le trasformazionidi L. nello spazio euclideo a quattro dimensioni ...
Leggi Tutto
corrente vettoriale
Guido Altarelli
Corrente che si trasforma come un quadrivettore sotto le trasformazionidi Lorentz (il gruppo d’invarianza della relatività ristretta). La corrente elettromagnetica [...] è il vettore velocità e c la velocità della luce. Nelle teorie digauge, per es. in elettrodinamica, la corrente vettoriale è conservata, ossia , corrispondono all’invarianza per le trasformazionidi isospin. Questa relazione tra le correnti ...
Leggi Tutto
In fisica, particella elementare con spin 1/2. Insieme ai quark, i l. – l’elettrone, il muone μ, la particella τ (o tauone), i rispettivi neutrini (νe, νμ, ντ) e le rispettive antiparticelle (➔ particelle [...] frazionaria (1/3 e 4/3 di quella dell’elettrone) che, nell’ambito delle cosiddette ‘teorie digauge unificate’, interverrebbero nella trasformazionedi quark in leptoni. Tali trasformazioni potrebbero fornire una spiegazione dell’asimmetria tra ...
Leggi Tutto
Teoria fisica che descrive in un quadro unificato le interazioni forti e quelle elettrodeboli (➔ forti, interazioni e deboli, interazioni). Le interazioni risultano collegate a trasformazioni differenti [...] di un unico gruppo di simmetria digauge molto grande che si realizza a energie estremamente grandi, dell’ordine di 1015-1016 GeV. ...
Leggi Tutto
MATEMATICA NON COMMUTATIVA
La seconda metà del 20° secolo ha visto lo sviluppo di una molteplicità di ricerche matematiche, alcune motivate da considerazioni puramente interne, altre ispirate da problemi [...] f?-f, descritta sopra, diventa la trasformatadi Gel´fand.
La seconda generalizzazione corrisponde al misura di volume dÓ su M, lo spazio dei potenziali digauge e il funzionale di azione di Yang-Mills. In effetti la molteplicità di ! è ...
Leggi Tutto
FOTONUCLEARE, REAZIONE
Mario Mattioli
Introduzione. - Le r. f. appartengono a quella classe di processi nucleari in cui un fotone interagisce elettromagneticamente con un nucleo atomico. Il fotone, [...] ], grandezza scalare e perciò invariante sotto trasformazionidi Lorentz, è dato da:
qμqμ=q2 'interazione tra la radiazione e il nucleo che, nella gaugedi Coulomb, viene espressa tramite la densità di corrente nucleare j e il potenziale vettore A:
Hi ...
Leggi Tutto
gauge
‹ġèiǧ› s. ingl. (propr. «calibro»; pl. gauges ‹ġèiǧi∫〉), usato in ital. al femm. – In fisica, termine con cui viene indicata una particolare scelta o convenzione in base alla quale determinati enti acquistano certe proprietà. In elettrodinamica,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...