Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] e di appartenenza, che con il tempo diventano irreversibili.
In definitiva, il percorso del neomarxismo degli culturale, in modo da interpretare il cambiamento e reagire alle trasformazioni economiche e politiche del suo tempo. Così facendo, tuttavia ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] crisi non acquisì ancora caratteri definitivi e irreversibili. Elementi più determinanti si configurarono, invece, 800 altri. Sono dati che lasciano intravedere la profonda trasformazione dei luoghi del dibattito politico che da fisici sono diventati ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] gli impediscono di cogliere la portata di alcuni fenomeni irreversibili, come la fine del dominio spagnolo in America, "La Santa Sede ha accolto con soddisfazione le grandi trasformazioni, le quali, particolarmente in Europa, hanno segnato in questi ...
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Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] è più lungo, ecc.). Inoltre essi pensano che in seguito alle descritte trasformazioni mutino sia il peso della quantità di cera sia il suo volume ( che le prime, essendo non additive, sono irreversibili e di natura probabilistica, come tutte le ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] sono intessute effigi mostruose invece di quelle celesti, che le stelle sono trasformate in animali, che il Cielo è pieno di fiabe, che anzi eventi futuri si presentano come necessari e irreversibili, in quanto essi possono essere modificati. Come ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] segnalavano già i primi fenomeni di deperimento mentale irreversibile(47); a partire da tale stadio le si è visto — del tutto affine al manicomio incriminato. In sostanza ciò che trasformò il caso di S. Servolo in un vero e proprio scandalo fu il ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] economica. I processi di trasformazione del capitalismo familiare in capitalismo manageriale e la crescita dimensionale delle imprese, pur presenti in tutti i paesi industriali avanzati, non sono fenomeni irreversibili e generalizzati. Gli studi ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] che per la prima volta nella storia della nostra specie porterà rapidamente a una catena ininterrotta di trasformazioni imponenti quanto irreversibili. In poco più di diecimila anni, un lasso di tempo relativamente breve nella storia dell'uomo ...
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Regioni come territori capaci: governo regionale e qualità dei territori
Carlo Donolo
Ragioni di un tema
Nel presente saggio verranno analizzate le performance e la qualità dei governi regionali da [...] così lo sprawling padano ormai è un carattere irreversibile dei luoghi e condiziona la struttura della rete è un bene con elevata robustezza, in grado di assorbire molteplici trasformazioni, anche perverse. Ma alla lunga non bastano né il sentiero ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] autorità-obbedienza che più radicale è lo scontro e più nette e irreversibili le censure. Pio X, come è noto, aveva fatto dell’ che non è capace di cogliere le richieste di trasformazioni politiche necessarie, ponendosi dalla parte delle forze della ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...