Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] in poi il processo di determinazione divenga irreversibile, anche se non è sempre facile determinare meccanismo del genere, la distribuzione graduale di un morfogeno può essere trasformata in una risposta tutto-o-nulla dei prodotti genici e quindi ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] le lesioni del sistema nervoso sono in gran parte irreversibili: la perdita di cellule non può essere riparata dalla dimostrare che le cicline possano da sole indurre la trasformazione neoplastica. Per quanto riguarda i geni oncosoppressori, l' ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] 'uomo è molto più difficile determinare i limiti di una tale trasformazione. Come è stato indicato da V. Cavazzuti (v., 1973) ore della vita; b) il carattere generalmente unico e irreversibile dell'oggetto sul quale si fissa la scelta dell'uccellino; ...
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Eutanasia
Eugenio Lecaldano
Nuove condizioni sociali e mediche del morire
La discussione sull'eutanasia non è certo limitata al nostro secolo. Già il mondo antico affrontava le complesse questioni, [...] esplicito rinvio a gravi malattie in fase terminale, a irreversibili lesioni invalidanti del cervello ecc. Non manca l' di autodeterminazione. Questo movimento tende a realizzare una trasformazione del costume, con il riconoscimento e l'accettazione ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] tipico è la costruzione dei lebbrosari, e la loro successiva trasformazione quando la lebbra divenne meno frequente: prima molti di essi a indurre di per sé la malattia;
c) sono irreversibili, perché raramente è possibile la completa guarigione, e le ...
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Si dice di struttura o ente che ha forma di rete o di reticolo.
Biologia
Teoria della costituzione reticolare del citoplasma
Teoria sostenuta da W. Flemming (1843-1906), secondo la quale il citoplasma [...] stabile in un certo intervallo di temperature, come per es., negli acciai. In tali trasformazioni, che possono essere sia reversibili sia irreversibili, si sviluppano nel materiale tensioni tanto intense da dar luogo, all’atto della transizione ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] di energia (energia relativa ad un legame chimico che si trasforma in energia meccanica più calore).
Sembra che l'actina necrosi a zolle).
Rigor. - È una speciale contrattura assolutamente irreversibile. Si conosce un rigor mortis, uno da calore, da ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] il concetto di morte cerebrale il punto di partenza per un'ulteriore trasformazione dell'idea di morte: poiché si può diagnosticare la perdita irreversibile delle funzioni della corteccia cerebrale, una perdita che permette la continuazione delle ...
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Ortopedia
Gianfranco Fineschi
Antonio Di Lazzaro
Il termine ortopedia (composto del greco ὀρθός, "dritto", e παῖς, "fanciullo") fu coniato dal chirurgo francese M. Audry, nel 1741, per definire "l'arte [...] quelle del sistema muscoloscheletrico, subiscono le continue trasformazioni del processo della crescita. Fare opera di prevenzione 'anca, eliminando diagnosi tardive e i danni irreversibili sulla funzione articolare e la deambulazione. L'obiettivo ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...