Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] + è un recettore molecolare in grado di riconoscere specie triatomiche lineari tipo N3+, che viene effettivamente legato in modo molto più . Le variazioni strutturali progettate permettono la trasformazione di un recettore di cationi. I risultati ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] e le concomitanti loro modificazioni (riduzione del numero delle dita, trasformazione dei denti per il nuovo tipo di cibo, aumento progressivo di alcune zeoliti per il cracking di paraffine lineari osservano che con quelle contenenti sodio è ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] il numero delle ‛effettive' funzioni (alcune singole, altre rappresentate dalle combinazioni lineari di cui sopra) da 91 a 56 (per l'atomo di N di orbitali λ=ϕU, con U arbitraria matrice di trasformazione unitaria di dimensioni (Ne/2×Ne/2). È facile ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] . I legami a idrogeno intracatena delle α-eliche si trasformano in legami a idrogeno intercatene tipici delle strutture β. La dei Vertebrati e degli Insetti - e simmetrie a gruppi lineari come nei microtubuli, nel virus del mosaico del tabacco ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] verificato sperimentalmente che la struttura di molte macromolecole lineari allo stato solido corrisponde da vicino a quella dell'ordine di 400 ÷ 800 MHz; 2) l'uso della trasformata di Fourier (FT), che permette di ottenere non solo lo spettro in ...
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Polimeri
Giuseppe Allegra
Aspetti chimico-fisici
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le proprietà chimico-fisiche dei polimeri all'equilibrio: a) polimeri in soluzione; b) polimeri in massa. 3. Le proprietà [...] e non a N come ad esempio nelle normali trasformazioni liquido-gas. Di conseguenza, per intervalli di temperatura sia costante per T 〈 Tg (= Vf*) e che esso vari linearmente come indicato in figura per T 〉 Tg. Passando al volume libero frazionario ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] i problemi della biofisica: quando le protocellule si sono trasformate in veri e propri organismi? Per rispondere, si deve del genoma e degli enzimi, che sono tutti polimeri lineari le cui proprietà dipendono dall'ordine secondo cui si susseguono ...
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Molecole
Sergio Carrà
La pubblicazione nel 1808 del New system of chemical philosophy di John Dalton riconfermò ‒ ma in un nuovo contesto ‒ l'idea lavoisieriana che tutti i corpi fossero riducibili [...] in natura anche di strutture che operano mediante movimenti meccanici rotatori o lineari. Uno degli esempi più significativi è quello preposto alla trasformazione, per reazione con l'acido fosforico ed eliminazione di acqua, dell'adenosindifosfato ...
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Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] di X maggiori di uno. In questo caso la non linearità esercita una retroazione positiva (talvolta detta anche autocatalisi) sul primo stadio della reazione, poiché 2 molecole di X vengono trasformate in 3 molecole di X. Finché la variazione di X ...
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La grande scienza. Dinamica dei reagenti complessi sistemi
Sergio Carrà
Dinamica dei sistemi reagenti complessi
La chimica contemporanea costituisce un efficace e spesso indispensabile strumento per [...] il quale le sostanze nutritive (per es., l'amido) vengono trasformate in anidride carbonica e acqua. Anche in questo caso interviene un , presenta un tipico andamento a 'esse'. La non linearità ha costituito sino a qualche anno fa un enorme ostacolo ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
tensore2
tensóre2 s. m. [lo stesso etimo di tensóre1]. – 1. In matematica, termine col quale inizialmente si è indicato il modulo di un vettore, successivamente passato a significare una generalizzazione del concetto di vettore, adatta per...