NOBILI, Niccolò Onofrio
Gabriele Paolini
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1830 da Lino, patrizio fiorentino, e da Emilia Fontebuoni.
Studente delle Scuole pie fiorentine e della facoltà legale dell'ateneo [...] dal Risorgimento alla Repubblica (1837-1987), Firenze 1987, ad indicem; F. Conti, I notabili e la macchina della politica: politicizzazione e trasformismo fra Toscana e Romagna nell'età liberale, Manduria-Bari-Roma 1994, p. 47, 140; Guida ai fondi ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] di Montevarchi. Così come l'orientamento del suo giornale, la connotazione del suo impegno politico subì nel corso del tempo delle trasformazioni: pur continuando a militare nelle fila della Sinistra, da acceso radicale egli ripiegò su posizioni ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] 1883), e da tale data condusse una blanda opposizione al trasformismo.
Il B. fu relatore della legge che istituì il Consiglio di una succursale della Banca d'Italia.
Ostile alla politica di espansione coloniale, non votò la fiducia all'ultimo ...
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trasformista
s. m. e f. e agg. [der. di trasformare] (pl. m. -i). – 1. Seguace del trasformismo, nel sign. biologico (sinon. di evoluzionista). Come agg., relativo al trasformismo: la teoria trasformista. 2. Chi pratica il trasformismo, in...
trasformismo
s. m. [der. di trasformare; nel sign. biologico, dal fr. transformisme]. – La tendenza a trasformare, a trasformarsi. In partic.: 1. In biologia, sinon. (non più in uso) di evoluzionismo. 2. a. Termine affermatosi nella pubblicistica...