LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ". Gli sembrava che occorresse ristabilire una chiara dialettica politica, e costruire quindi una "opposizione ben definita" al trasformismo del Depretis. Gli si frapponevano (insieme con gelosie e rivalità, che ebbero la meglio) "due difficoltà": d ...
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NEESKENS, Johannes Jacobus (Johan)
Salvatore Lo Presti
Olanda. Heemstede, 15 settembre 1951 • Ruolo: centrocampista • Squadre di appartenenza: 1966-70: Haarlem; 1970-74: Ajax; 1974-79: Barcellona; [...] della squadra grazie alle sue doti di tecnica, dinamismo ed eclettismo, fondamentali per una formazione che faceva del trasformismo tattico la propria arma migliore. Neeskens è stato protagonista dei tre successi consecutivi in Coppa dei Campioni ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] agli anni 1820-1828, durante i quali Geoffroy Saint-Hilaire aveva tentato, inutilmente, alcune esperienze di 'teratologia e trasformismo sperimentale': "Tuttavia, il fine segreto delle mie ricerche, che non ho più timore di confessare in questi tempi ...
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MONTI GUARNIERI, Stanislao
Marco Severini
MONTI GUARNIERI, Stanislao. – Nacque a Senigallia il 7 novembre 1865, terzogenito di Gaetano Monti, nobile senigalliese, e di Filomena Luisa Matteucci Guarnieri [...] , collaborando con L’Opinione e La Gazzetta di Parma e sostenendo posizioni moderate, corroborate da un evidente trasformismo: nel collegio avito passò dal sostegno al colonnello Domenico Grandi a quello per il candidato radicale Vincenzo Sbriscia ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] Spagna nel passaggio dalla maggioranza socialista a quella di destra (Alonzo Zaldívar, Castells 1992), del Giappone (Bouissou 1997), le grandi trasformazioni degli Stati Uniti all'inizio del 20° secolo (Benson, Maaranen, Heslop 1978), e da ultimo le ...
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Attore e regista cinematografico austriaco, nato a Bad Aussee il 22 giugno 1944. Dopo aver studiato un anno musica e recitazione a Stoccarda, B. debutta nel 1963 al Landestheater di Tubinga. Già agli inizi [...] film straniero) B. ha potuto esprimere, in maniera congeniale, la sua personalità istrionica e narcisista nel rendere il trasformismo politico e personale, durante il Terzo Reich, di un personaggio ispirato alla figura dell'attore G. Gründgens.
Le ...
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evoluzione
evoluzióne [Der. del lat. evolutio -onis, da evolvere (→ evoluta)] [LSF] (a) Con signif. concreto, l'insieme delle posizioni assunte successiv. da un corpo in moto. (b) Con signif. figurato, [...] teoria sull'origine della vita e sui processi che hanno prodotto gli organismi attuali, secondo cui (trasformismo, evoluzionismo) sulla Terra sono apparsi dapprima organismi semplici, dai quali sono poi derivati quelli più complessi; conseguentemente ...
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Sabbatucci, Giovanni. – Storico italiano (Sellano, Perugia, 1944 - Roma 2024). Tra i maggiori analisti della storia contemporanea italiana, con una focalizzazione sul ventennio fascista, è stato uno dei [...] -1943, della ponderosa Storia d'Italia (1994-99) curata con V. Vidotto. Autore con A. Giardina e Vidotto del fortunato manuale di Storia (1992), per l'Istituto della Enciclopedia Italiana ha redatto il contributo Trasformismo (VII Appendice, 2007). ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] dal 1848 a oggi, Roma-Bari 1995, pp. 71, 78, 85, 90, 122, 160-163, 167; S. Rogari, Alle origini del trasformismo. Partiti e sistema politico nell'Italia liberale, 1861-1914, Roma-Bari 1998, pp. 103, 189; F. Cammarano, Storia politica dell'Italia ...
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Bale, Christian (propr. Christian Charles Philip)
Bale, Christian (propr. Christian Charles Philip). – Attore britannico, (n. Haverfordwest 1974). Messosi in luce giovanissimo alla fine degli anni Ottanta [...] a restituirla lo collocano in breve tempo nella ristretta cerchia dei giovani ‘leoni’ della Hollywood del nuovo millennio. Un trasformismo da lui riproposto in El maquinista (2004; L'uomo senza sonno), film in cui interpreta un uomo che non riesce ...
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trasformismo
s. m. [der. di trasformare; nel sign. biologico, dal fr. transformisme]. – La tendenza a trasformare, a trasformarsi. In partic.: 1. In biologia, sinon. (non più in uso) di evoluzionismo. 2. a. Termine affermatosi nella pubblicistica...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...