DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] e dello Stato; da cui nasceranno mutazioni in più o in meno nel sistema dei prezzi precedenti e quindi necessari fenomeni di traslazione; a cui seguirà la reazione dei produttori per raggiungere il nuovo equilibrio" (ibid., pp. 161 s.).
Infine, il D ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] che possa ricavarsi sulla condizione sociale dello scrittore è una determinazione negativa. A proposito della festa per la traslazione del corpo di s. Pietro Celestino, B. riferisce: "Gran festa ne fa facta, sacciate veramente; / Tucte le Arti ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] nella diocesi padovana (in Arch. segr. Vaticano, C.A., Oblig. et Sol., 83, c. 135, è riportata la notizia della traslazione del F. dalla diocesi di Parenzo a quella di Padova alla data 14 marzo 1487: errore di trascrizione o momentaneo ripensamento ...
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SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] di Volterra.
Già nel settembre del 1361 fu sul punto di diventare vescovo della città toscana allorquando, dopo la traslazione di Aimerico a Bologna, l’arciprete Agostino e il canonico Ranieri supplicarono il pontefice di inviare a Volterra «dominum ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] Cotta si recarono da Guglielmo VII marchese di Monferrato, allora signore di Milano, a chiedere una scorta per eseguire la traslazione al monastero di Chiaravalle, compiendo così la volontà di G. che aveva scelto di essere là sepolta. La richiesta di ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] di Fréjus per conto del fratello Urbano, il 14 ott. 1485 era stato investito dell'amministrazione di questo vescovato per traslazione da quello di Tolone e il successivo 3 novembre aveva ottenuto di surrogare il fratello defunto nell'ufficio di ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] interpreti sia sul piano politico, sia su quello strettamente religioso. Il 6 febbr. 1108 G. procedette alla solenne traslazione delle reliquie di s. Ansano dalla chiesa eretta a Dozana sul luogo presunto del martirio alla cattedrale della città ...
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TORTELLI, Giuseppe
Francesco Baccanelli
TORTELLI, Giuseppe. – Nacque nel 1662 (Orlandi, 1704), probabilmente a Chiari (Fenaroli, 1877, p. 243). Nessun documento d’archivio ha finora confermato le ricerche [...] et accresciuto di molti professori e di altre notizie spettanti alla pittura, Bologna 1719, p. 204; C. Bellavite, La solenne traslazione di S. Anatalone primo vescovo di Brescia seguita per pubblico decreto nel dì 3 settembre 1719, Brescia s.d. [1720 ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] Rime nel ritorno da Roma dal prendere il cappello del card. C. V. A. delle Lanze, Torino 1748; Poesie diverse per la traslazione del corpo di s. Teodoro, ibid. 1748, Le auguste nozze di S.A.R. Vittorio Amedeo duca di Savoya con Ferdinanda Antonietta ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] in Vicenza si trova attestata solo dai primi di gennaio del 1349 fino al 1353 (in data 21 maggio presiedeva alla traslazione solenne del corpo del beato Bartolomeo da Vicenza), ma senza carattere di stabilità. Già da questo periodo infatti compaiono ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.