COLEBERTI, Pietro
Giovanna Damiani
Pittore, il cui nome ci è noto per un'iscrizione relativa al ciclo di affreschi eseguiti nella chiesa di S. Caterina a Roccantica (Rieti) nella quale sono inoltre [...] confronti stilistici confermati dalla recente interpretazione della iscrizione mutila appostavi, un affresco frammentario rappresentante la Traslazione della Santa Casa, proveniente dal chiostro della chiesa di S. Francesco a Gubbio, oggi staccato ...
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BECCARIA, Antonio (Francesco da Pavia)
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Francescano, considerato come beato dalla tradizione agiografica dell'Ordine, non sembra poter essere definito biograficamente al di fuori dei paradigmi di una [...] Buon Riposo, di Porcaria, della Spineta e di Monteluco, avendo visioni e compiendo prodigi di ogni genere: dalla visione della traslazione in cielo dell'anima di fra' Ludovico Tedesco, alla rivelazione della volontà di Dio circa la necessità che gli ...
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BAFILE, Andrea
Mariano Gabriele
Nacque a Bagno (L'Aquila) il 7 ott. 1878; dopo aver terminato gli studi secondari, entrò nel settembre 1896 all'Accademia navale di Livorno, da dove uscì guardiamarina [...] lo chiamò "mio fratello d'Abruzzo", ne ricordò il sacrificio in alcuni discorsi. Nel 1923 ebbe luogo, con solenni onoranze, la traslazione della salma del B. da Ca' Gamba (foci del Piave) a Bocca di Valle, in Abruzzo.
Fonti e Bibl.: Ministero della ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Sposalizio della Vergine iniziata da Andrea Sansovino e l’intera parte destra della stessa scena; la parte sinistra della Traslazione della Santa Casa a Loreto (quella destra è di Francesco da Sangallo); la probabile sbozzatura degli armigeri del ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] della Legendd maior, nn. 305 s., non fa il suo nome, che si trae invece dal Libellus de supplemento del Caffarini) la traslazione del capo, di s. Caterina da Roma a Siena, dove lo fece deporre in un tabernacolo dorato nella sacrestia del monastero di ...
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TEDERICO
Massimo Ronchini
(Thederico, Theodorico). – Nacque forse a Cesena, verso la fine del XII secolo.
Si ipotizza da parte di alcuni, ma senza riscontri documentari, un’origine dalla famiglia Calisesi [...] anni godette della fiducia del papa. Per suo ordine nel 1233 si recò a Bologna, per presiedere a suo nome alla traslazione del corpo di s. Domenico; nell’estate del 1234, nonostante i seri problemi interni (le citate esigenze di recupero patrimoniale ...
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SBARDELLOTTO, Angelo Pellegrino
Giuseppe Galzerano
– Nacque a Mel (Belluno) il 1° agosto 1907 dal mugnaio Luigi (1876-1949) e da Giovanna Dall’Omo (1880-1970).
Quintogenito di dieci figli, fu stalliere [...] Mussolini, senza riuscirci perché la macchina del duce, che al Gianicolo partecipava all’inaugurazione del monumento e alla traslazione delle ceneri di Anita Garibaldi, aveva seguito un percorso diverso. Dichiarò di essere stato a Roma il 28 ottobre ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] maggio 1345 (Gloria, II, 2, p. 24); cinque anni più tardi, il 15 febbr. 1350, assistette a Padova alla solenne traslazione delle spoglie di s. Antonio, cui presero parte anche il cardinal legato Guy de Montfort, il patriarca di Aquileia, Bertrando, e ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo
Nereo Vianello
Nacque a Padova il 16 ottobre 1691 da un ramo secondario della famiglia patrizia padovana, la Domus de Campo Sancti Petri, da Alvise Antonio e da Lucrezia Pappafava. [...] dei figli.
Il C. è anche autore di varie rime d'occasione, fra le quali si ricordano, a stampa, i sonetti per la traslazione al vescovado di Padova di G. F. Barbarigo (Padova 1726), in lode del principe Luigi Pio di Savoia (Padova 1732) e del conte ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] più che il corpus agiografico fu composto in ambiente non bretone, probabilmente di area francese e verosimilmente in seguito alla traslazione delle reliquie del santo a causa della minaccia normanna.
In realtà le poche notizie che si hanno su L. V ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.