CAPPONI, Giovanni Vincenzio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Vincenzio Maria di Scipione e di Maria Francesca di Giovanni Vincenzio Salviati, e nipote di Piero Capponi, maestro di camera della [...] nell'anno corrente della Sacra Accademia Fiorentina, e Rettor Generale dello Studio", fu tra coloro che presenziarono alla traslazione delle salme di Galileo Galilei e di Vincenzio Viviani dal vecchio al "nuovo sepolcro da erigersi ornatamente, e ...
Leggi Tutto
CONO (Conone), santo
Mario Pagano
Probabilmente nacque nel 1139 a Naso, in provincia di Messina, da un nobile uomo d'armi e da una nobildonna.
Nulla di C. sappiamo al di fuori di quanto viene riferito [...] data della morte, e il 1° settembre, data questa d'inizio dei miracoli, secondo il Gaetani (1617, p. 132), e della traslazione delle reliquie nella chiesa di S. Cono secondo il Portale (1938, p. 276).
La festa più importante è quella del 1° settembre ...
Leggi Tutto
DE BERNARDI, Oronzio
Ugo Baldini
Nacque a Terlizzi (Bari), il 13 nov. 1735 da Giuseppe e Bisanzia De Chirico. Restano oscuri stato e composizione della famiglia, e in genere, circa la sua formazione [...] del nuoto, fu portato dalla sua competenza fisico-matematica ad interrogarsi sulla meccanica del galleggiamento e della traslazione in acqua, compiendo per diversi anni studi ed esperienze in regolari soggiorni estivi a Barletta.
Poté così ...
Leggi Tutto
MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] Paolino di Aquileia. Il primo esito di questa indagine fu un'orazione pronunciata a Cividale del Friuli in occasione della traslazione del corpo del santo nel duomo della cittadina; a questo testo, stampato a Udine nel 1734 presso il Fongarino, seguì ...
Leggi Tutto
LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] del Trivulzio. Venne poi una ripresa delle attività pubbliche: dal 4 all'8 sett. 1766 il L. curò la solenne traslazione dei corpi dei santi patroni Fermo, Rustico e del vescovo S. Procolo nell'altare della cattedrale, deliberata l'anno precedente ...
Leggi Tutto
GANDOLFO
Anna Maria Rapetti
Non possediamo notizie certe sulle sue origini e sulla sua famiglia. Molto probabilmente nacque a Piacenza, se Campi lo definisce compatriota di s. Folco Scotti, piacentino. [...] cardinalizia da papa Urbano III (1185-87) - come affermano Passero (che colloca l'evento nel 1185, in concomitanza con la traslazione delle reliquie di s. Sisto nel monastero), Campi, Chacon, Poggiali e Berton - o da Clemente III, nel 1190, come ...
Leggi Tutto
SCAGLIETTI, Oscar
Stefano Arieti
– Nacque il 24 novembre 1906 da Sante e Rosa Erminia Origgi a San José di Costa Rica, dove il padre si era trasferito nel 1880.
La numerosa famiglia, sette figli, sei [...] . Dopo aver sperimentato varie tecniche chirurgiche, scelse come intervento di elezione quello detto di ‘osteotomia di traslazione’.
La valutazione dei risultati terapeutici si dimostrò altamente positiva a distanza di anni: il sintomo dominante ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Giovanni
Angela D'Amelio
Non si conoscono i dati anagrafici di questo "maestro di murare", probabilmente originario di Firenze, la cui attività è documentata nella prima metà del XV secolo.
La [...] di un sistema di piccole volte nella cappella di S. Zanobi e alla chiusura dell'antica confessione, dopo la cerimonia della traslazione delle ossa del santo dalla vecchia alla nuova sede; infine dal 1441 al 1444 collaborò, con il Cera ed altri ...
Leggi Tutto
MARGHERITA da Faenza
Giovanna Casagrande
MARGHERITA da Faenza. – Nacque presumibilmente a Faenza intorno al 1230; non si hanno notizie sulla famiglia.
Le notizie su M. poggiano su due vite scritte in [...] lettera indirizzata alla badessa del monastero di S. Giovanni Evangelista (Simonetti, 2002, p. 206) – accaduto durante la traslazione del corpo di Margherita, è segno di un culto precoce.
Nel polittico di Pietro Lorenzetti (Firenze, Galleria degli ...
Leggi Tutto
CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] della cappella di S. Antonino in S. Marco (1589).
Il gusto narrativo fiorentino si evidenzia nelle due scene della Traslazione del corpo del santo e nei Funerali del santo, attualizzate dai ritratti di personaggi dell'epoca che contribuiscono a ...
Leggi Tutto
traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.