CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] , Deposizione (non datate ma verosimilmente appartenenti a questi stessi anni). A questi fogli sono da aggiungere due storie della traslazione della casa di Loreto, in due fogli incisi da Filippo Tomassoni.
A Roma fu commissionata al C. (1570 ...
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PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] per mano di eretici non sfuggì certo ai più ferventi cattolici orvietani che in primo luogo provvidero alla solenne traslazione della salma dalla periferica chiesa di S. Andrea alla cattedrale. Fu così compiuta quella elevatio corporis che di fatto ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque in Amelia (od. prov. di Terni) nel 1537, nipote del vescovo della città Baldo e pronipote del vescovo Bartolomeo Ferratini morto tre anni prima. In ossequio [...] 1579, il papa ordinò che per tale data la cappella fosse terminata in modo da poter procedere ad una solenne traslazione. I lavori terminarono non senza difficoltà. Giunto quel giorno, il papa concesse indulgenze, ridusse il prezzo del pane, liberò ...
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SIGNORETTI, Aurelio
Sauro Rodolfi
SIGNORETTI, Aurelio. ‒ Figlio di Paolo e di Anna (se ne ignora il cognome), nacque venerdì 25 aprile 1567 a Reggio Emilia e fu battezzato la domenica seguente (Casali, [...] Anzianato di Reggio, promotore dell’evento, commissionò appunto a Signoretti un’opera che rappresentasse il culmine sonoro della traslazione: una sontuosa messa a sette cori e strumenti (oggi dispersa), assai lodata da un resoconto coevo, composta in ...
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CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] a divenirne l'interprete pratico giuridico. Nella città e nel contado, infatti, si svolge un interessante movimento di traslazione della ricchezza e tale fervore di mercato dovette anche promuovere quella stessa immigrazione di clerici vagantes, che ...
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SALVI, Matteo.
Federico Fornoni
– Nacque il 24 novembre 1816 a Botta di Sedrina, borgo montano all’imbocco della Val Brembana, poco distante da Bergamo, primogenito di Matteo e Paola Sartirani.
Dopo [...] ente. Spostatosi a Pest nel 1874, lavorò come insegnante di canto.
Nel 1875 tornò a Bergamo, dove partecipò alla traslazione delle salme di Mayr e Donizetti nella basilica cittadina e fu nominato direttore della scuola in cui aveva studiato. Mantenne ...
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TEOBALDO da Ceccano
Nacque forse nella seconda decade del XIII secolo, ma una sua collocazione nella genealogia dei conti di Ceccano è problematica.
Un Teobaldo viene menzionato (insieme con Giordano, [...] nel 1274 o 1275: secondo gli atti del processo già sette mesi dopo la morte di s. Tommaso vi fu una prima traslazione della sua salma e abate allora era Giacomo di Ferentino, priore al momento della morte.
La sostituzione dell’abate porterebbe a ...
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MOLINARI, Giuseppe Egidio Paolo (Nicola da Lagonegro)
Stefania Nanni
– Nacque a Lagonegro il 10 marzo 1707 da Carlo, mastro carpentiere, e da Cecilia Mazzaro, tessitrice di panni. Il M. ebbe due sorelle [...] ad limina, decise di non fare ritorno alla sua diocesi, restando a Roma in attesa di un nuovo incarico. Le bolle di traslazione alla diocesi di Bovino, emesse il 15 dic. 1783, non furono riconosciute dalle autorità regie, per l’aspra disputa con la ...
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MEDA, Felicia
(Felix o Felixina de Meda, de Mediolano). –
Letizia Pellegrini
Nata intorno al 1378, nessuna fonte permette di stabilire il luogo di nascita e la famiglia di origine.
L’erudito Gallucci [...] di Urbino Guidubaldo II e Vittoria Farnese fu collocato nel coro delle monache, dove restò fino alla definitiva traslazione nella cattedrale di Pesaro, al momento della soppressione del monastero, nel 1810. In quella circostanza, le spoglie della ...
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BERTA, beata
Sofia Boesch Gajano
Badessa vallombrosana del monastero di S. Maria a Cavriglia, nacque con ogni probabilità all'inizio del secolo XII. Nessun elemento permette di precisare maggiormente [...] che promosse e promuove tuttora la celebrazione della festa di B. la prima domenica di agosto, anniversario della traslazione.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. Laurenziana, pluteo XVIII, cod. 21: Hieronymi Radiolensis Opera, Liber quartus beatorum huius ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.