PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] così compater del re. Poiché Pipino e la sua famiglia nutrivano una speciale devozione per s. Pietro, Paolo organizzò la traslazione delle reliquie di s. Petronilla, supposta figlia del santo, dal cimitero in cui erano state rinvenute alla chiesa che ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] e dai frati convenuti per il capitolo generale dell'Ordine, G. poteva officiare a Bologna la solenne cerimonia di traslazione dei resti di frate Domenico di Guzmán, morto nel 1221, da lui conosciuto e stimato negli anni del vicecancellierato ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] 1712 aveva pronunciato il Discorso pastorale per la salute di Clemente XI (Roma 1712) e nel 1715 l'orazione per la traslazione del corpo di s. Leone Magno. Inoltre qualche suo componimento poetico era stato raccolto da G.M. Crescimbeni nell'antologia ...
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MILLOSEVICH, Elia. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Formosa, il 5 sett. 1848, primogenito di Filippo e della nobildonna Elisabetta Morosini.
Il nonno omonimo del M., [...] e delle comete attraversanti la loro zona, e in particolare per ricerche sui loro moti propri e sul moto di traslazione del sistema solare, trattandosi di corpi celesti compresi fra Marte e Giove. In riconoscimento di tale apporto, nel giugno 1898 ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] miracolo del 1490, l’implorazione dei fedeli dinnanzi all’immagine della Madonna, la costruzione del nuovo tempio e la traslazione dell’immagine dall’antica chiesa all’altare del santuario, le sole opere, tra quelle commissionate da Fabroni, a essere ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] sua visione antiscolastica del problema che poneva in primo piano l'interiorità della conversione.
Quando in marzo si votò il decreto di traslazione fu tra i contrari ma, unico tra i vescovi rimasti a Trento, si spostò a Bologna e partecipò alle due ...
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D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] all'aria; la pala avanzante, la cui velocità rispetto all'aria è la somma delle velocità di rotazione e di traslazione, fornisce quindi una portanza molto maggiore della pala retrocedente, la cui velocità rispetto all'aria è la differenza delle due ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] , XXXIV, Hannover 1980, p. 399). Ad Anagni, infine, egli intraprese la riedificazione della cattedrale, procedendo anche alla traslazione e a una nuova sistemazione delle reliquie dei santi Magno, Secondina, Aurelia e Neomisia.
Promozione dei culti ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] . Il 16 aprile 1370, accanto a tre cardinali e ai vertici del Comune di Roma, assistette al ritrovamento e alla traslazione delle teste degli apostoli martiri Pietro e Paolo dalla cappella del Sancta Sanctorum all’altare maggiore della basilica di S ...
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WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia
Andrea Tilatti
WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia. – Nacque attorno al 1140 da Wolfger de Herla e, probabilmente, da domina Diemut. Ebbe anche due fratelli, [...] , prima di arrivare il 14 luglio a Passau. Qui lo raggiunsero missive di Innocenzo III che autorizzavano la sua traslazione alla sede patriarcale dopo un’elezione avvenuta nella massima concordia. La vicenda svela l’unanime consenso sulla figura di ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.