PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] 1633 e il 22 giugno 1635 (Ligi, 1925, pp. 104-106). Nel maggio 1638 fu maestro di cappella a Orte in occasione della traslazione dei corpi dei martiri comprotettori Quirino e Dionisio (Davoli, 2010, pp. 312 s.). Tra il 1640 e il 1644 fu maestro di ...
Leggi Tutto
CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] la storia del codice Traurino di Petronio, in Riv. di filol. e di istruz. classica, XLVIII (1920), pp. 35 ss., 39; P. Andreis, Traslazione di s. Giovanni vescovo di Traù..., V, in Arch. stor. per la Dalmazia, II (1927), 4, p. 45 n. 1; G. S[abalich ...
Leggi Tutto
MORDANI, Filippo
Valerio Camarotto
MORDANI, Filippo. – Nacque a Ravenna l’8 settembre 1797, terzogenito di Antonio e di Annunziata Mazzotti.
Terminate le scuole pubbliche frequentò, tra il 1815 e il [...] i suoi tempi (1797-1886), in La Romagna, XVI (1923), pp. 300 e sgg.; XV, (1924), pp. 31 s.; S. Muratori, La traslazione della salma di F. M., in Comune di Ravenna, VII (1928), 3; G. Maioli, F. M., in Dizionario del Risorgimento nazionale, diretto da ...
Leggi Tutto
BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] (1954), pp. 127-133; S. Piccini, Ricordando un grande centenario della medicina sociale:12 giugno 1853, in Minerva medica,XLV, 1 (1954), pp. 1661-1668; Id., Per la traslazione della salma di G. B. in Santa Croce, ibid.,XLVI, 2 (1955), pp. 352-356. ...
Leggi Tutto
BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] (per Bartolomeo e Giuseppe); G. Annibaldi, Il Lucagnolo, Jesi 1879, p. 138 (per Giuseppe); A. Zonghi, Documenti intorno alla traslazione e al culto delle reliquie di San Romualdo in Fabriano, Fabriano 1881 (per Bartolomeo e Giuseppe); S. Viterbo-R. V ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] delle ossa da parte dei frati francescani ci sia stato; e verosimilmente esso avvenne sotto la minaccia della loro traslazione a Firenze nel 1519. Resta inspiegato come i messi fiorentini allora inviati non si accorgessero del foro dell'arca ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] Spagna, dove lo ritroviamo nell'estate del 1513 a Barcellona, Tarragona e Valencia; in questo periodo, fu forse presente alla traslazione dei resti del padre dal convento di S. Francesco di Valladolid a quello di Las Cuevas di Siviglia. Nel febbraio ...
Leggi Tutto
TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] richiestagli dal rettore di San Michele Visdomini, Giovanni di Paolo.
Questi, celebrata il 29 aprile 1439 la solenne traslazione delle reliquie del santo, desiderava raccontare agli ospiti greci le glorie del pastore di Firenze inviato in Oriente ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] militare stretta dal pontefice con l'imperatore, il trasferimento non fu eseguito immediatamente.
I piani della traslazione e le discussioni sul decreto della giustificazione, che Carlo V guardava con sfavore perché compromettevano gli sforzi ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] l'opportunità attesa da Gregorio XVI sarebbe giunta anche prima del 29 luglio 1833, giorno in cui, con la traslazione all'arcivescovato di Seleucia inpartibus,si poté nominare il F. nunzio presso il Regno delle Due Sicilie con decorrenza 30 ...
Leggi Tutto
traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.