GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] in S. Maria Maggiore con sfarzoso apparato. A un anno dalla morte, il 30 genn. 1622, si celebrò la solenne traslazione: il grandioso catafalco fu disegnato dall'architetto Sergio Ventura e decorato da una selva di statue di stucco commissionate all ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] che, alla sua vista, i responsabili degli attacchi contro Bobbio si ravvedessero. Il sovrano concesse il permesso.
La data della traslazione non è riportata dai Miracula. Il mese e il giorno (partenza da Bobbio un 17 luglio, rientro a Pavia il 30 ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] sul soffitto della cripta di S. Calimero a Milano: ancora esistente, deve essere stata infatti completata prima della traslazione del corpo del santo, avvenuta il 28 maggio 1609.
Una lapide sulla parete di fondo della cappella della Circoncisione ...
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MONETA, Ludovico
Marzia Giuliani
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Andrea al Muro Rotto, nel 1521, ultimo figlio di Pietro, che apparteneva ai 60 decurioni della città, ed Elisabetta Carcano, [...] , per volere dell’arcivescovo, alla pietà dei fedeli e il M. si distinse per la sua competenza nell’opera di ricognizione e traslazione dei corpi santi (cfr. la ricognizione delle reliquie dei santi Nabore e Felice il 5 sett. 1571 e quella in S ...
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CHINARD (Chinardus, Chynardus, Cinardus, Cynardus, Chenardus, Chenard, Chenart, Genardo, Genard, Zynardus, Zeynardus, Echinard), Filippo
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri francesi, [...] in Macedonia (oggi Vodena, Grecia). Appunti relativi a questa spedizione sono utilizzati ancora nella relazione, falsa, sulla traslazione delle reliquie di s. Tommaso a Ortona. Manfredi poté conservare i suoi domini albanesi fino alla morte (1266 ...
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TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] a s.Euplo (forse sito fra porta Ostiense e la piramide di Caio Cestio). Teodoro fu anche presumibilmente promotore della traslazione delle spoglie dei martiri Primo e Feliciano dalla via Nomentana alla chiesa di S. Stefano Rotondo al Celio (648), che ...
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MEDA, Giuseppe.
Monica Resmini
– Nacque a Milano probabilmente nel 1534, come si desume dall’atto di morte (Miller, Gli affreschi…, 1989, p. 220), forse da tal Andrea, artista originario di Meda, più [...] e 1968). La vigilia di Natale del 1582 egli fu pagato per i disegni degli archi trionfali allestiti in occasione della traslazione delle reliquie conservate in S. Simpliciano, che si svolse nel maggio del 1581.
Altri apparati effimeri furono da lui ...
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MERLINI, Cosimo
Maura Picciau
MERLINI, Cosimo. – Nacque a Bologna il 6 ott. 1580, primogenito di Evangelista, orefice. Il M. ebbe due fratelli, Pietro Paolo e Francesco, anch’essi dediti all’arte orafa. [...] Passione. L’artefatto, di cui i documenti riferiscono l’esecuzione a partire dal 1634, è da collegare alla solenne traslazione dell’icona della Vergine dell’Impruneta a Firenze nel maggio 1633, occasione in cui furono raccolti importanti ex voto ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] a quo al 1277, indicherebbero anche, secondo quanto suggerito dal Maccarrone per quanto attiene alla validità e legittimità della traslazione compiuta dai pontefici, una derivazione del C. dalla opera di Tolomeo da Lucca (1308). La dipendenza di ...
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MONTSERRAT, Cosimo di
Alfred A. Strnad
MONTSERRAT, Cosimo (Cosme) di. – Discendente da una famiglia che aveva lo stesso nome del famoso monastero benedettino in Catalogna e che risiedeva nella diocesi [...] -186r). Il 12 ottobre 1459 ricevette dal papa la diocesi di Vich, più povera di rendite, resasi vacante per la traslazione a Gerona del suo titolare (Ibid., Registri Lateranensi, 549, cc. 307r-309r) e tuttavia dovette continuare a provvedere a una ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.