FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] 1892, pp. 158 s., 549 s.; Pagine friulane, 30 marzo 1902, p. 36 (scritto della F. pubblicato postumo, sulla traslazione delle suore dal soppresso convento francescano a quello di S. Chiara 25 sett. 1806); E. Barzilai Gentili, Salotti letterari, in ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] XXII in Avignone, ibid., p. 453; Id., Vicende della dominazione pontificia nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia dalla traslazione della sede alla restaurazione dell'Albornoz, ibid., XXV (1902), pp. 368, 374-378, 386; XXVI (1903), pp. 250-256 ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] la situazione fosse tornata alla normalità, lo si vide alla fine di settembre, in occasione di un avvenimento eccezionale: la traslazione della salma di Paolo I da S. Paolo fuori le mura, dove era stata provvisoriamente inumata, a S. Pietro. Il ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] canonizzazione, ma incaricò un legato, il cardinale prete Giovanni di S. Marco, di pubblicarla e di procedere alla traslazione. La canonizzazione dell'arcivescovo irlandese Malachia O'Morgair nel 1190 fu invece interamente effettuata da C. III a Roma ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] campo il papa fu costretto a cedere alle pressioni dei Franchi: nell'826 infatti non fu in grado di impedire la traslazione a Soissons delle reliquie di s. Sebastiano, uno dei più importanti martiri romani. D'altra parte è chiaro che la speciale ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] dal 1821 al 1868, Licata 1871; R. Marmiroli, Discorso commemorativo, in G. G. patriota reggiano, 1796-1868. In occasione della traslazione delle sue ceneri, Reggio Emilia 1951; più numerosi i lavori su singoli momenti della sua vita: E. Pometta, Il ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] päpstlichen Investiturverbotes für den deutschen König, Stuttgart 1981, pp. 105 s.; C. Violante, Riflessioni storiche sul seppellimento e la traslazione Arialdo e di E. capi della pataria milanese, in Pascua medievalia. Studies voor Prof. Dr. J.M. De ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, pp. 203, 217 s., 274, 278, 281, 293 s., 300-302, 347; N. Acocella, La traslazione di s. Matteo. Documenti e testimonianze, Salerno 1954, pp. 11, 14-16, 18, 20-25, 28 s.; Ph. Grierson, The Salernitan coinage ...
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CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] ]) lo esimeva dall'assumere un deciso impegno in questo settore. Il C. si serve della invasione longobarda per spiegare la traslazione della sede e del titolo patriarcale da Aquileia a Grado. Rispetto al Dandolo, che egli rielabora, il C. abbrevia ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] inedite del canonico Salvino Salvini, fratello di Anton Maria; le Satire toscane di Iacopo Soldani, arricchite dalla Storia della traslazione delle ossa di Galileo Galilei (Firenze 1751); il Teocrito volgarizzato da A.M. Salvini, con le note di R ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.