Termine derivato dall’unione delle parole inglesi voice e coder «codificatore di suoni vocali». Nelle telecomunicazioni indica un sistema per ridurre la banda occupata da un segnale vocale, basato sull’analisi [...] . Il segnale vocale, elaborato utilizzando complessi algoritmi, viene posto in forma digitale. Se un canale vocale numerico è originariamente caratterizzato da una velocità di trasmissione di 64 kbit/s, dopo opportuna codifica per mezzo di un v ...
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Informatica musicale
Alvise Vidolin
Con lo sviluppo delle tecnologie multimediali la musica è diventata una delle fonti d'informazione trattate dall'informatica, al pari dei numeri, dei testi, della [...] essere collegati fra loro creando una rete di apparecchiature digitali in cui l'elaboratore personale è spesso il cuore un protocollo di comunicazione seriale a 8 bit e velocità di trasmissione di 31.250 bit/s, ideato per codificare i gesti esecutivi ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] queste ricerche è la creazione di un archivio digitale delle sculture per conservarne il maggior numero di informazioni della pergamena, alla cui elevata durabilità è legata la trasmissione di gran parte della cultura medievale. La pergamena deriva ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] del mercato. L'enorme flusso di risorse finanziarie, derivanti dai contratti che i circuiti digitali offrono per assicurarsi in esclusiva la trasmissione delle partite, viene profuso dai club professionistici in spese folli per gli ingaggi, gli ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] dell’esercizio, è stata la riconversione della struttura al digitale con la riduzione dei problemi relativi alla reperibilità delle pellicole e ai costi di noleggio.
«Utilizzando la trasmissione dei film via satellite si abbattono le spese logistiche ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] del 1954. La Rai-Tv aveva infatti da pochi mesi inaugurato le trasmissioni ufficiali (3 gennaio 1954), dopo alcuni anni di fasi sperimentali, evoluzione delle tecnologie (le più recenti dedicate al mondo digitale e al web).
Nel 1978 fu ancora il ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] un referente reale e disegna la figura postumana del personaggio televisivo digitale. Un esordio si è avuto con Max Headroom, creatura un del mezzo televisivo: durante le prove tecniche di trasmissione RAI, all'inizio degli anni Cinquanta, viene ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] sì che ogni gara diventi un'Olimpiade, uno spettacolo a trasmissione globale.
La storia del 20° secolo attraversa in questa fase concretizzato velocità irraggiungibili dall'occhio umano, l'elaborazione digitale le ha trasmesse via cavo, fibra ottica ...
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Tecnologie per la gestione dell’informazione
Francesco Rogo
Era digitale e società dell’informazione
L’informazione ha ormai conquistato i più diversi ambiti della nostra società, ricoprendo ruoli d’importanza [...] , garantita dalla riprogrammabilità software tipica dei dispositivi digitali: un vantaggio intuibile è che ciò aiuterà a estendere le funzionalità del sistema a un’ampia gamma di trasmissioni radio. Inoltre, nei terminali mobili sarà possibile ...
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Automazione
Alessandro Agnetis
Alberto Bemporad
Nell’automazione si fondono contenuti e metodologie che si sono sviluppate nella scienza dell’automatica e nella ricerca operativa grazie all’impiego [...] sia dalle telecomunicazioni, cioè dalla trasmissione automatica delle informazioni. Ciò corrisponde a una questione di opportunità: potrà accadere talvolta che una soluzione digitale, non necessaria per ragioni di precisione, possa essere scelta per ...
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digitale2
digitale2 agg. [dall’ingl. digital, der. di digit (dal lat. digĭtus «dito») «cifra (di un sistema di numerazione)»]. – In elettronica e in informatica, qualifica che, in contrapp. ad analogico, si dà ad apparecchi e dispositivi che...
simulcast
(Simulcast) s. m. inv. 1. Trasmissione simultanea su due media tradizionali, tipicamente radio e televisione. 2. Nelle trasmissioni multimediali, modalità di trasmissione per la distribuzione di contenuti su internet in sincronizzazione...