LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] lavoro entro lo schema di un modello dominante. E il modello dominante in etnomusicologia (ma anche in musicologia) dall’intera comunità. Con lo studio sulle forme di trasmissione ed elaborazione della musica e dei suoi strumenti Roberto Leydi ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Billanovich preferì infatti alla critica letteraria allora dominante (di stampo idealista) il ritorno agli breve, si sarebbe anch’esso consumato in una vicenda di ‘trasmissione’ (non dissimile da quella della tarda antichità, e della transizione ...
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Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] 1959, l'esperienza televisiva di Il mattatore, trasmissione di satira e macchiettistica (pensata in collaborazione regista o coregista firmò alcuni lungometraggi, la cui nota dominante è un teso, ossessivo ed esplicito autobiografismo: Kean genio ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] interessi in tale settore di studio.
Il suo primo lavoro, Della trasmissione del ciamorro dai bruti all'uomo (in NuoviAnn. d. scienze nat VI (1857), pp. 227-238; Sulla malattia dominante nel bestiame, peripneumonia epizootica, Milano 1878.
Importanti ...
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Mendel, Gregor
Alessandra Magistrelli
Scoprì nell’orto le leggi della genetica
Lo scienziato moravo Gregor Mendel, frate agostiniano in un convento di Brno, compì nell’Ottocento importanti osservazioni [...] ed esperimenti sulla trasmissione dei caratteri ereditari nelle piante. Scoprì che nel corso delle generazioni questi si gialli e lisci: l’associazione giallo/liscio era perciò la dominante. Incrociando poi due piante sorelle, Mendel notò che nella ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] e se nuovamente si pose il problema della trasmissione delle notizie, con la connessa impossibilità di gestire Spira nel 1209; Federico II a Eger nel 1213). Mentre il dominio papale nella Marca di Ancona, in Umbria e nella Toscana meridionale rimase ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] equilibri in grado, da un lato, di evitare il dominio violento di parti della società su altre escluse dalla gestione stesso Mosca rileva come i canali di legittimazione e di trasmissione del potere a favore di un’élite democratica rispondano a ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] a vicenda; il sogno, appartenente - in quanto racconto - al dominio del linguaggio, mostra in modo immediato la sua struttura semiologica e assassinio del profeta sarebbe un anello importante nella trasmissione del complesso: ‟L'uccisione di Mosé ad ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Ma appunto perché si tratta soprattutto di una trasmissione di idee, non sempre il riconoscimento dell’ispirazione la sua solennità silenziosa a tutta la parete. La storia è ora dominata da un grande albero che asseconda l’arco della cappella. È l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] gli avversari dei bolscevichi, in ciò aderendo alla posizione dominante nell’ala riformista del PSI. La sua polemica con il possesso sopra il diritto del primo occupante, la trasmissione ereditaria, la consuetudine tradizionale d’uso e simili» – ...
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Powerline
s. f. inv. Tecnologia a onde convogliate per la trasmissione di voce o dati e per l’accesso alla rete telematica attraverso la rete elettrica. ◆ Il Messner Mountain Museum a Castel Firmiano non è solo sinonimo di cimeli, sculture,...
filtro1
filtro1 (ant. féltro) s. m. [dal fr. filtre, a sua volta dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro]. – 1. Nome che designa, in genere, un corpo di materiale opportuno (panno di lino, ovatta, feltro, carta filtrante...