Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] la presenza di aria, che rappresenterebbe un ostacolo alla trasmissione degli ultrasuoni.
L'eccitazione del cristallo è ottenuta omogeneo viene assorbita con produzione di calore; il meccanismo attraverso il quale gli ultrasuoni sono assorbiti nei ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] , o meglio della pineale, con lo stesso contenuto informativo. È questa una concezione innovativa ‒ benché il meccanismo di trasmissione e di trasformazione si sia rivelato ben presto errato ‒ che anticipa la dottrina, chiaramente esposta da Albrecht ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] sinapsi periferica). È certo merito principale degli studi ultrastrutturali aver posto su basi fondate la concezione del meccanismo chimico della trasmissione nervosa; tali indagini hanno anche dimostrato l'esistenza di giunzioni che funzionano con ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] chiamato il collegamento tra caratteri distinti nel corso della trasmissione da progenitori a discendenti: esso si verifica anche creazione di novità postulata dall'etologia evoluzionistica, il meccanismo energetico non funziona e anzi non c è. ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] un vero e proprio organismo artificiale in grado di depurare meccanicamente il sangue del malato dalle scorie metaboliche in esso presenti dell'informazione. Partendo da problemi relativi alla trasmissione di messaggi, Claude Shannon getta le basi ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] VII, 1-2) annoverava expressis verbis anche la meccanica fra le occupazioni dei filosofi. Ora, un Siria e alcuni dotti arabi svolsero un ruolo molto importante nella trasmissione dei testi medici; in Siria le traduzioni iniziarono verso la fine ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] quali le vie e i centri sensitivi e motori, quale il meccanismo dell'azione riflessa; e, dall'altro lato, quale 'luogo' del nervo; si comprende che il primo è preposto alla trasmissione degli stimoli uditivi e prende origine dall'organo del Corti; ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] luoghi dove discutere di filosofia naturale, di matematica e di meccanica. In alcuni salotti erano ammessi sia gli uomini sia le i problemi di armonia sociale, libertà filosofica e trasmissione di tradizioni, il che rendeva il panorama istituzionale ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] malattia, sia l'organismo stesso. Contagio e infezione sono infatti considerati due fenomeni differenti, essendo il primo il 'meccanismo' di trasmissione, la seconda la 'cosa' o la 'qualità' che viene trasmessa. Così si può immaginare che l'infezione ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] del nervo "vagante" (vago), primi organi di trasmissione delle azioni involontarie controllate dal cervelletto. A questo . L'iride si contrae non a causa di un'azione meccanica sulla pupilla, ma in risposta allo stimolo prodotto dalla luce sulla ...
Leggi Tutto
trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...