NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] (D. Dawson, 1958; F. Magni, R. Melzack, G. Moruzzi e C. J. Smith, 1959) che fanno pensare che anche la trasmissione d'impulsi somestesici ascendenti a livello dei nuclei di Goll e Burdach sia sotto l'influenza del fascio piramidale. Infine ...
Leggi Tutto
I semafori della comunicazione nervosa: le sinapsi
Fabio Benfenati
Luca Berdondini
Santiago Ramón y Cajal, nella sua Textura del sistema nervioso del hombre y de los vertebrados (pubblicata in fascicoli [...] contatti tra neuroni, contatti chiamati sinapsi dal fisiologo Charles S. Sherrington, suscitata nel primo Novecento dalla disputa se la trasmissione dell’informazione fosse di tipo elettrico o chimico, è cresciuta fino ai giorni nostri e ha subito un ...
Leggi Tutto
iPhone
(it. <àifon> o <aifòn>) s. m. – (v.) realizzato a partire dal 2007 dalla Apple, che integra le funzionalità di telefonia cellulare con quelle di lettura di file multimediali (tipica [...] dell'iPod), trasmissione e ricezione dati in rete Internet, connessione wi-fi. Gli iPhone consentono inoltre di utilizzare mappe satellitari GPS e sono dotati di fotocamera digitale, schermo multi-touch, tastiera virtuale, sensori di movimento, ...
Leggi Tutto
frequenza radio-televisiva
frequènza ràdio-televisiva locuz. sost. f. – Segnale elettrico o onda elettromagnetica ad alta frequenza che si propaga nell'etere o in un cavo coassiale utilizzato nelle telecomunicazioni [...] per la trasmissione di dati. Le frequenze radio-televisive sono in numero limitato e pertanto la loro assegnazione dev’essere regolamentata assicurando un utilizzo diffuso e non oligopolistico, al fine di garantire la pluralità dell’informazione. In ...
Leggi Tutto
disegno
diségno [Der. di disegnare, dal lat. designare, da signum "segno"] [LSF] Rappresentazione grafica di oggetti, anche figurata, e quindi anche schema, progetto. ◆ [ELT] D. di analisi (o di sintesi): [...] nella tecnica di trasmissione delle immagini, il percorso che l'elemento esplorante (o riproduttore) compie sull'immagine da trasmettere (o per ricomporre l'immagine ricevuta) seguendo il reticolo di campionamento (questa locuz. è in sostanza ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] nel loro bagaglio opere appena tradotte o testi di confratelli. Anche i mercanti svolsero un ruolo importante in questo genere di trasmissione, e in generale i contatti tra l'Oriente e l'Occidente hanno permesso a un buon numero di opere antiche di ...
Leggi Tutto
payload
<pèilëud> s. ingl., usato in it. al masch. – Genericamente, nei dispositivi tecnologici il carico utile, per es. in un satellite artificiale le apparecchiature necessarie a una data missione [...] che riguardano dati sensibili non necessariamente audiovisivi, sommano al p. numerosi ulteriori dati che concorrono a rendere la trasmissione più robusta e sicura, sia in termini di crittografia (impedendone la ricezione in chiaro a utenti non ...
Leggi Tutto
Grecista inglese (Nottingham 1921 - Rake, West Sussex, 2003), prof. a Cambridge dal 1974. Si è dedicato allo studio della cultura e della letteratura greca arcaica, con particolare riguardo a Omero e alle [...] forme di trasmissione orale dei poemi epici. Opere: Heraclitus. The cosmic fragments (1954), The presocratic philosophers (in collab. con J. E. Raven, 1958, 2a ed. 1984), The songs of Homer (1962), Euripides. Bacchae (1970), The nature of greek myths ...
Leggi Tutto
Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] segni clinici di malattia e che in Francia 3 pazienti su 21 erano donatori di sangue, è possibile che la trasmissione interumana della variante MCJ attraverso il sangue influenzi in un prossimo futuro l'entità dell'epidemia nel Regno Unito e in ...
Leggi Tutto
VOLANO (fr. volant; sp. volante; ted. Schwungrad; ingl. flywheel)
Antonio Capetti
Si dà il nome di volano, o volante, alle ruote destinate a influenzare, grazie al proprio momento d'inerzia, il regime [...] comunque, per ispezionarne le fasi di funzionamento; spesso, ancora, nei motori stazionarî il volano serve come puleggia per la trasmissione della potenza con cingoli.
La fig. 1 mostra esempî di sezioni di corone per volanti. Per ragioni tecnologiche ...
Leggi Tutto
trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...