intermediario
intermediàrio [agg. e s.m. Der. di intermedio] [LSF] (a) Come agg., sinon. di intermedio. (b) Come s.m, che serve di passaggio tra due cose, mediatore. ◆ [ELT] [INF] I. universale: l'insieme [...] di successioni binarie che vengono costruite nella trasmissione dell'informazione da una sorgente al destinatario: v. informazione, teoria dell': III 198 d. ◆ [ANM] Funzione i.: relativ. a un certo sistema di periodi prefissati, funzione trascendente ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] con più parenti nei quali la malattia si manifesta in età precoce. Tali evidenze sono a favore dell'ipotesi di una trasmissione ereditaria di un difetto che predispone al cancro.
L'alta frequenza con cui alcuni tipi di tumore si manifestano nell ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
(Department of Zoology, University of Maryland, College Park, Maryland, USA)
La cooperazione si verifica quando due organismi traggono beneficio da un'azione comune. [...] infettato da un fago a DNA filamentoso (Bull et al., 1991). Quando le condizioni di crescita permettevano solo la trasmissione verticale l'effetto deleterio dei fagi sul tasso di crescita dei batteri era minimo. Quando le condizioni di crescita dei ...
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web TV
<u̯èb tiivìi> (it. <... tivvù>) locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Complesso di tecnologie e dispositivi che permette la fruizione di canali televisivi per mezzo di una connessione [...] in tempo reale sul computer, senza attendere il completo trasferimento dei file. Il modello di w. TV si differenzia da altre tipologie di trasmissione di immagini televisive, come per es. quella dell'IPTV, per la mancanza di garanzia della qualità di ...
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riflesso
riflèsso [agg. e s.m. Part. pass. di riflettere, der. del lat. reflexus (→ riflessivo) "che o chi ha subito una riflessione"] [BFS] [FME] s.m. Risposta motoria o secretoria che si svolge automaticamente, [...] al di fuori della volontà, consistente nella trasmissione di uno stimolo da un recettore periferico, attraverso le vie afferenti, a un organo centrale (midollo spinale, cervello) e da questo, attraverso le vie efferenti, a un organo effettore ( ...
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pallestesia
Detta anche sensibilità vibratoria, è una modalità sensoriale complessa, che comprende il tatto e la rapida alternanza di stimolazioni pressorie. Le strutture sensoriali cutanee in grado [...] di registrare le stimolazioni pallestetiche sono i corpuscoli di Pacini (➔ sensazione e percezione); la trasmissione avviene a livello delle corna dorsali del midollo e risale le colonne dorsali fino ai nuclei talamici. La p. si esamina facendo ...
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Particolare antenna a riflettore costituita da una porzione di paraboloide riflettente, alimentata da una tromba che interseca il paraboloide stesso. La tromba può essere piramidale o conica e il suo asse [...] è ortogonale a quello del paraboloide. Gli h. sono usati nei sistemi di trasmissione in ponte radio per frequenze nel campo delle microonde. ...
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MOTORE (XXIII, p. 954; App. II, 11, p. 358)
Antonio CAPETTI
Enrico ASTUNI
Antonio CAPETTI
Motori a combustione interna. - Motori alternativi. - Il progredire di questo tipo di m. termico è attualmente [...] fissa ed il suo sistema di bloccamento e permette di far conoscere direttamente la potenza sviluppata dal motore. Il rapporto di trasmissione è di solito oggi inferiore a 0,5 e quindi la ruota fissa è la maggiore.
Sempre nel caso di motori stellari ...
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MASORA (o massora; dal neo-ebraico masorāh, "tradizione")
Giuseppe Ricciotti
È il nome con cui si designa l'insieme di quelle scuole di dotti rabbini, che dal sec. V d. C. a circa l'VIII compirono varî [...] e minuziose osservazioni furono fatte dai masoreti sul testo ebraico, sempre per poter controllare l'esattezza della futura trasmissione manoscritta del testo, e i risultati furono aggiunti nei margini e colofoni delle edizioni da loro preparate.
La ...
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encefalopatia spongiforme bovina
Patologia neurologica (in sigla BSE, Bovine Spongiform Encephalopathy) a esito fatale, appartenente alle encefalopatie spongiformi trasmissibili (EST) o malattie da prioni [...] , le cui caratteristiche rimangono inalterate anche dopo il passaggio in altre specie. Per questo motivo e per la inusuale facilità di trasmissione da una specie a un’altra la BSE emerge tra le EST come una entità nosologica a sé stante. A causa dell ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...