bistabilita
bistabilità [Der. di bistabile "condizione, o proprietà, di essere bistabile"] [OTT] B. ottica: fenomeno per cui una luce, di intensità costante, incidente su un materiale o dispositivo dotato [...] di proprietà di non linearità e controreazione ottica, dà luogo in questo a due diversi stati stazionari di trasmissione: v. bistabilità ottica. ...
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Malattia infettiva acuta esantematica, generalmente epidemica (detta anche rubeola), provocata da un virus specifico appartenente alla famiglia Togaviridae, a RNA, caratterizzato da un solo tipo antigenico. [...] La contagiosità è limitata al breve periodo (3 o 4 giorni) di presenza del virus nelle vie aeree superiori: la trasmissione si effettua mediante le goccioline emesse con i colpi di tosse. La malattia colpisce soprattutto i bambini in età scolare e ...
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Dispositivo per comunicazioni a viva voce a piccola distanza, specialmente impiegato fra gli ambienti di uno stesso edificio. Schematicamente è costituito da un amplificatore elettroacustico a cui, attraverso [...] provenienti dai vari ambienti serviti, è connesso, alternativamente all’entrata o all’uscita a seconda del senso di trasmissione determinato da opportuni organi di commutazione, un altoparlante che funge una volta da microfono e l’altra da ...
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Si dice di animali, specialmente cavalli, di razza pura, per distinguerli dagli ibridi, o mezzosangue. È termine creato dagli allevatori di cavalli e rimasto nell’uso comune (non nel linguaggio scientifico) [...] anche dopo che la genetica ha dimostrato come il sangue non abbia nulla a che fare con la trasmissione dei caratteri ereditari. ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] amministrative previste dall'art. 75, comportano la trasformazione del procedimento amministrativo in procedimento penale con la trasmissione degli atti dall'autorità amministrativa (Prefetto) a quella giudiziaria (Pretore) che è dotata di un ampio ...
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TRADIZIONE
Emilio Albertario
. Diritto. - È la consegna della cosa, che nel diritto romano può essere fatta sia per trasmettere ad altri la semplice detenzione della cosa stessa (come nel deposito), [...] che l'intenzione di possedere (animus possidendi) cessi nell'alienante e sorga nell'acquirente; perché si effettui la trasmissione della proprietà occorre inoltre che la consegna della cosa avvenga sulla base di un rapporto riconosciuto atto dal ...
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tireopatie
Malattie della tiroide, che presentano nelle loro diverse forme cliniche, aspetti neurologici e psicopatologici, nonché miopatie. I sintomi neuropsichici sono legati al tono simpatico (elevato [...] ), mentre la patogenesi dei disturbi muscolari è legata al fatto che la tiroxina, pur non intervenendo nella trasmissione dell’impulso nervoso e nella giunzione neuromuscolare, influenza tuttavia il processo contrattile delle fibre muscolari: nell ...
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terminazione
terminazióne [Der. del lat. terminatio -onis, dal part. pass. terminatus di terminare, che è da terminus "termine"] [ELT] Sinon. di terminale: per es., t. d'ingresso e di uscita (v. commutazione, [...] sistemi di: I 649 e, f). ◆ [ELT] T. adattata: la t. di una linea di trasmissione o di una guida d'onda che presenti un'impedenza uguale a quella del dispositivo al quale è collegata; per es., v. microonde, circuiti a: III 828 e. ...
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teleidrometro
teleidròmetro [Comp. di tele- e idrometro] [MTR] [GFS] Indicatore a distanza del livello di un liquido, usato soprattutto in serbatoi e bacini; schematicamente, si compone di un idrometro, [...] installato sul serbatoio o bacino, e di un adatto indicatore, collegati fra loro mediante un sistema elettrico di trasmissione e ricezione del segnale di misura. Se il dispositivo è provvisto di dispositivi di registrazione, si parla di teleidrografo ...
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sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] di alcuni nervi cranici, che in genere sono gli stessi che vengono colpiti nel periodo secondario.
S. congenita
La trasmissione dell’infezione al prodotto del concepimento avviene per via transplacentare, ossia da madre a figlio. Ne possono derivare ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...