Isoardi, Elisa. – Conduttrice televisiva italiana (n. Cuneo 1982). Vincitrice del titolo di Miss Cinema al concorso di Miss Italia 2000, nello stesso anno si è diplomata in Teatro drammatico presso la [...] Unomattina, dallo stesso anno al 2016 A conti fatti, dal 2016 al 2017Tempo e denaro, dal 2017 al 2018 Buono a sapersi - A tavola in salute, trasmissioni sempre nella mattina di Rai Uno. Dal 2018 al 2020 è tornata a condurre La prova del cuoco. ...
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Scrittrice italiana (n. Aosta 1972). Laureata a Venezia in Lingue orientali, ha vissuto in Belgio e in Egitto, e attualmente risiede a New York, dove insegna Italiano e Scrittura creativa alla New York [...] University. Editor e traduttrice, collaboratrice di varie riviste, ha condotto, insieme a V. Cioce, la trasmissione letteraria Plot Machine su Rai Radio 1 e partecipato a festival letterari, alla Biennale di Roma e alla Biennale di Venezia. Del 2003 ...
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Forma di cannibalismo rivolta alle persone del proprio gruppo. Gli unici casi documentati si riferiscono a riti funebri di società della Nuova Guinea (i Foré delle Highlands orientali) e dell’Amazzonia. [...] Parti del cadavere o, più spesso, frammenti di ossa polverizzate venivano ingerite per sottolineare, a livello simbolico, la trasmissione di ‘sostanze’ e valori sociali da una generazione all’altra. Per i Wari del Brasile, l’e. costituiva la forma ...
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SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] si ha, in base al ben noto principio Doppler, una variazione di frequenza Δf = f0 δ/c, dove f0 è la frequenza di trasmissione e c la velocità della luce; quindi Δf = (f0/c) VS sen α. A parità di altre condizioni, l'espressione precedente è funzione ...
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latinismi
Bruno Migliorini
Non c'è bisogno di ricordare quale importanza abbia avuto durante i secoli l'arricchimento del lessico italiano (come del resto quello delle altre lingue europee occidentali) [...] per mezzo dei latinismi, cioè di quelle voci e di quei costrutti che nella trasmissione ereditaria erano andati perduti, e man mano si sono attinti di nuovo o nei libri in latino (ecclesiastici, letterari, giuridici, scientifici) o talvolta nella ...
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chinasi
Enzimi del gruppo delle transferasi che catalizzano il trasferimento di un gruppo fosfato, o fosforilazione, da un donatore (per es., ATP) a una molecola specifica. Le c., presenti in tutti gli [...] organismi viventi, regolano la maggior parte dei processi cellulari, in partic. quelli coinvolti nella trasmissione di un determinato segnale all’interno della cellula (trasduzione). La regolazione della fosforilazione a opera delle c. è parte di ...
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recessivo, allele
Allele, indicato con una lettera minuscola, che non si manifesta negli individui eterozigoti per un determinato carattere (Aa), per cui nel fenotipo compare solo il carattere dominante [...] dall’altro allele. L’allele r. si può manifestare solo nella forma omozigote (aa). Nelle malattie genetiche a trasmissione autosomica r. gli individui ammalati sono omozigoti per un allele r. mutato e sono generalmente figli di individui eterozigoti ...
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logatomo
logàtomo [Comp. di logo- e atomo, come unità minima] [FME] Nell'audiometria vocale, articolazione, per lo più monosillabica, di vocali e consonanti pronunciata dall'esaminatore. ◆ [ELT] L. convenzionali: [...] serie di l. costruita in modo da comprendere tutte le frequenze della voce umana, usati per prove sull'intelligibilità nella trasmissione di segnali vocali mediante sistemi telefonici e radiotelefonici. ...
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Il complesso delle tecniche in cui elettronica e ottica concorrono per la realizzazione di dispositivi di vario genere, e anche il complesso di alcune tecniche ottiche che operano secondo procedimenti [...] in rame per un sistema funzionante con segnali elettrici. A parità di ingombro, un cavo a fibre ottiche consente la trasmissione di un numero di informazioni nell’unità di tempo almeno mille volte maggiore rispetto a un tradizionale cavo in rame. A ...
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Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] e clonato il genoma dell’e. C (HCV, precedentemente nota come e. non-A non-B). La principale via di trasmissione è quella parenterale. L’impiego di tecniche di laboratorio come la PCR (polymerase chain reaction) ha permesso di stabilire un rapporto ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...