MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] in classe con la testa vuota, pronta per essere riempita dal maestro, e che insegnare significa al tempo stesso trasmissione di contenuti e confutazione di false credenze. In ogni caso, da qualsiasi lato lo si voglia cogliere, l’insegnamento ...
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engramma
Substrato organico della memoria (➔) a lungo termine, consistente in una modificazione strutturale della corteccia cerebrale. Un primo tipo di modificazione coinvolge i potenziali d’azione che [...] innate, geneticamente determinate. Un secondo tipo di modificazione prevede l’attivazione del meccanismo chimico della trasmissione sinaptica e potrebbe rappresentare l’elemento privilegiato e fondamentale della formazione della traccia mnestica. Il ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] con la somma delle energie cinetiche e delle energie potenziali delle singole molecole che costituiscono il sistema.
La trasmissione del c. può avvenire per conduzione, per convezione, per irraggiamento: in quest’ultimo modo, che a differenza degli ...
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Neuropsichiatra italiano (Palermo 1870 - Salò 1940), prof. di neuropsichiatria nelle univ. di Sassari, Messina, Modena e Torino, dove (dal 1927) insegnò anche neuropatologia. Fu un tenace assertore della [...] ; ancora prima che ne fosse data la dimostrazione sperimentale, ravvisò (1899) in un fenomeno di mediazione chimica la trasmissione dell'impulso nervoso da una cellula nervosa all'altra. Nei problemi delle sensazioni dolorifiche sostenne l'origine di ...
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Ingegnere (New York 1890 - ivi 1954), autore di numerose invenzioni nel campo della radiotecnica, sostenne, con esito alterno, varie battaglie legali per il riconoscimento della paternità delle proprie [...] invenzioni. Ricordiamo, tra le invenzioni non contestate, il circuito supereterodina (1918), messo a punto mentre A. prestava servizio presso l'US Army Signal Corps, ed il sistema di trasmissione radio a modulazione di frequenza (1933). ...
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RIFRATTORE
Guido Peri
. Astronomia. - Fra i diversi strumenti astronomici, il rifrattore è un cannocchiale a lente obiettiva, in cui è la rifrazione dei raggi attraverso la lente che forma l'immagine [...] ).
Tecnica dell'illuminazione. - Il rifrattore è un apparecchio illuminante che agisce per riflessione totale e per trasmissione, previa rifrazione da parte dei prismi che lo costituiscono. Essendo moltissime le forme e le disposizioni che ...
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RIMORCHIATORE e RIMORCHIO
Amelio AMADASI
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. Il rimorchiatore è una nave di portata relativamente piccola, ma provvisto di macchina potente, adibito al rimorchio di navi, nei fiumi, nei porti o nel [...] rimorchiatori sono oggi quasi tutti a elica (semplice o doppia) con motrici ad azione diretta o anche con trasmissione elettrica, e manovra comandata direttamente dal ponte di comando. Le necessità della manovra di rimorchio (v. appresso) richiedono ...
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TANNAITI (aramaico e neoebraico tannā; plurale neoebraico tannā'īm, dalla radice tnj, "ripetere", poi "studiare", "imparare", quindi "studioso", "insegnante")
Umberto CASSUTO
Denominazione dei dottori [...] del sec. I d. C. all'inizio del sec. III. Loro funzione fu quella dello svolgimento e della trasmissione orale della dottrina tradizionale giudaica, quale si era venuta costituendo nell'epoca postesilica, e particolarmente nelle scuole farisaiche (v ...
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Giornalista, nato a Columbus (Indiana) il 22 marzo 1880. Dopo avere esitato tra la carriera giornalistica e quella musicale, scelse la prima, e a trent'anni venne assunto dalla agenzia cooperativa di notizie [...] Associated Press. Prima innovazione apportata dal C. fu l'uso del telefono come mezzo normale di trasmissione invece del telegrafo. Da vicedirettore il C. venne promosso (1925) direttore generale, e poi amministratore delegato. Durante la seconda ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’XI e il XII secolo presentano una novità dirompente nell’evoluzione del concetto di meraviglioso e delle [...] sue manifestazioni letterarie: l’emergere del folklore precristiano dalle forme di trasmissione orale alla narrativa degli intellettuali. Nascono così raccolte di mirabilia e trattati sul miracolo (Pietro di Cluny), e anche nelle storie nazionali (l’ ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...